L’ex centrocampista azzurro analizza la sfida della dodicesima giornata di Serie A.

Salvatore Bagni ha rilasciato una lunga intervista alla Gazzetta dello Sport , in vista della sfida tra Inter e Napoli, che si giocherà domenica sera e chiuderà il programma della dodicesima giornata di Serie A. L’ex centrocampista azzurro ha espresso il suo parere sulla partita, definendola come “una partita bella, intensa, viva, incerta, equilibrata”, con un possibile fattore psicologico che influenzerà le squadre: “Forse l’Inter potrà portarsi appresso le tossine della Champions e il Napoli le lezioni di Conte dopo la sconfitta con l ‘Atalanta, che però non lascerà traccia”, ha affermato Bagni, sottolineando come ogni partita sia a sé e che, una volta finita una gara, ne comincia un’altra.

Il lavoro di Conte e il valore dei singoli

Nel corso dell’intervista, Bagni ha elogiato il lavoro di Antonio Conte, sottolineando il suo straordinario impatto sull’Inter: “Conte sta facendo un lavoro straordinario, ha restituito a ogni calciatore la certezza di poter essere protagonista. Una domenica sbagliata non modifica il giudizio”, ha spiegato Bagni. Secondo l’ex calciatore, anche la sconfitta contro l’Atalanta, una delle squadre più difficili da affrontare per il suo stile di gioco, non deve essere vista come un campanello d’allarme per il Napoli: “Aver perso contro l’Atalanta, una delle espressioni più alte di calcio per ciò che dà Gasperini, non rappresenta un allarme”, ha dichiarato Bagni, esprimendo fiducia nel percorso di crescita della squadra partenopea.

Il duello a centrocampo: Barella, Lobotka e Calhanoglu

Un altro punto toccato da Bagni è stato il centrocampo, un reparto che sarà cruciale nella sfida tra le due squadre. L’ex centrocampista ha confessato di avere un debole per Nicolò Barella, definendolo “quello che sa fare tutto, gol inclusi, quello nel quale, lo dico con modestia, mi rivedo”. Inoltre, Bagni ha sottolineato come la presenza di Lobotka per il Napoli e di Calhanoglu per l’Inter possa cambiare radicalmente il gioco delle due squadre. “Con loro il calcio cambia”, ha affermato, facendo riferimento all’importanza di questi due giocatori a centrocampo. Secondo Bagni, il Napoli deve alzare la qualità di alcuni giocatori, mentre l’Inter, per mantenere il suo livello, deve “ridurre i margini di errori”, un aspetto fondamentale per non perdere terreno nel campionato.

Conclusioni

La partita tra Inter e Napoli si preannuncia come uno degli incontri più affascinanti della stagione, con entrambe le squadre in cerca di conferme. L’analisi di Bagni mette in evidenza il grande valore dei singoli e il lavoro di Conte, che sta dando una nuova identità all’Inter, così come la solidità del Napoli nonostante la sconfitta contro l’Atalanta.

Voto: 8/10

Commento personale: Le parole di Bagni offrono uno spunto interessante per prepararsi alla sfida. La sua esperienza sul campo emerge chiaramente, soprattutto nell’analisi della qualità dei singoli e della mentalità delle squadre. Il duello a centrocampo, che vedrà confrontarsi Barella, Lobotka e Calhanoglu, sarà senza dubbio uno degli aspetti più decisivi della partita.