L’allenatore del PSG parla della sfida in Champions League contro l’Atletico e delle sue esperienze passate in Serie A.
In attesa della partita tra Paris Saint-Germain e Atletico Madrid, Luis Enrique ha condiviso le sue riflessioni ai microfoni di Sky Sport. Affrontare i Colchoneros, secondo il tecnico spagnolo, non è mai semplice, soprattutto per il carattere unico e inconfondibile che Diego Simeone trasmette alla squadra. Luis Enrique ha inoltre rivelato dettagli sulle attuali gerarchie tra i pali e sul mercato passato, quando fu vicino all’Atletico prima di approdare alla Roma.
Atletico Madrid: Stile e Continuità
L’Atletico Madrid, nel corso degli anni, ha saputo rinnovarsi, ma il filo conduttore rimane sempre lo stesso: una squadra solida e difficile da superare, segnata dalla personalità del proprio allenatore. “L’Atletico Madrid è cambiato nel tempo,” ha spiegato Luis Enrique, “ma continua a essere immediatamente riconoscibile per lo stile e l’intensità di gioco, attributi che Simeone ha saputo infondere a ogni suo giocatore.” Affrontare una squadra così organizzata rappresenta sempre una sfida impegnativa, poiché richiede grande preparazione sia tattica che mentale.
Gerarchie in Porta: Donnarumma o Safonov?
Uno degli argomenti che suscita maggiore interesse riguarda la scelta del portiere titolare. Gianluigi Donnarumma, pur essendo stato il titolare principale, sente sempre più forte la concorrenza di Matvey Safonov. L’estremo difensore russo, arrivato recentemente a Parigi, ha impressionato positivamente Luis Enrique e potrebbe insidiare il posto del numero uno italiano. “I giocatori, quando firmano per un club, hanno un solo obbligo: farsi trovare pronti. Domani deciderò se giocherà Safonov o Donnarumma,” ha dichiarato il tecnico. Questo sottolinea come le scelte siano aperte, e ogni giocatore debba mantenere alto il livello di prestazioni per conquistare la fiducia del mister.
Un Retroscena di Mercato: La Scelta della Roma
Durante l’intervista, Luis Enrique ha svelato anche un aneddoto di mercato legato alla sua esperienza italiana. Prima di firmare con la Roma, l’allenatore spagnolo era stato contattato proprio dall’Atletico Madrid, ma decise di onorare la parola data ai giallorossi. “C’era stato un contatto con l’Atletico, ma avevo già un accordo verbale con la Roma e ho preferito rispettare la parola data,” ha ricordato. Questa scelta, fatta per coerenza e correttezza, lo portò a vivere una stagione importante nel campionato italiano, sebbene complessa.
Commento Personale
Luis Enrique dimostra una profonda conoscenza dell’Atletico Madrid e un’attenzione speciale verso le dinamiche del PSG. La sfida con i Colchoneros si preannuncia intrigante, specialmente se consideriamo le possibili sorprese tra i pali e la solidità difensiva degli avversari. Sarà interessante vedere quale strategia adotterà il tecnico per affrontare una squadra così organizzata e combattere la pressione esercitata dagli uomini di Simeone.