Mercoledì, Arnold Schwarzenegger ha colto l’occasione del Grants Banquet dell’Hollywood Foreign Press Association (HFPA) per esprimere una dura critica nei confronti del presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, riguardo al suo atteggiamento nei confronti degli immigrati. L’ex attore di Hollywood e ora politico repubblicano ha aperto l’evento tenutosi al Beverly Wilshire Hotel di Beverly Hills, California, condividendo la sua personale esperienza di emigrazione.
Un messaggio di inclusione
Secondo quanto riportato da ABC News, Schwarzenegger ha sottolineato l’importanza dell’HFPA nella sua vita, affermando che l’organizzazione occupa un posto speciale nel suo cuore proprio perché è composta da membri “stranieri”. La sua storia personale di immigrazione è diventata un punto centrale del suo discorso, utilizzato per contestare le affermazioni di Trump, che aveva invitato alcuni politici di colore a “tornare” nei Paesi dei loro genitori.
“Ho scelto di non ‘tornare nel mio Paese’, ma di restare qui, vivere qui e fare la differenza qui”, ha dichiarato Schwarzenegger, evidenziando il valore dell’immigrazione come contributo alla grandezza degli Stati Uniti. Le sue parole risuonano come un forte messaggio di inclusione e accettazione, in contrapposizione alle posizioni divisive espresse dal presidente.
La Grandezza dell’America
Schwarzenegger ha continuato a sostenere che la diversità e l’apporto degli immigrati sono elementi che arricchiscono l’America. Il suo discorso si è allineato con un crescente movimento tra le celebrità ei politici che difendono i diritti degli immigrati e si oppongono a politiche considerate discriminanti.
L’attore ha dimostrato come la sua esperienza di immigrato, che lo ha portato a diventare una figura influente nel panorama politico e culturale degli Stati Uniti, possa fungere da esempio per molti. Concludendo il suo intervento, ha rimarcato che il vero potere dell’America risiede nella sua capacità di accogliere e valorizzare ogni individuo, indipendentemente dalle proprie origini.
In questo modo, Schwarzenegger non solo ha criticato Trump, ma ha anche ispirato una riflessione sulla vera essenza dell’identità americana, sostenendo che la grandezza di una nazione si misura attraverso l’inclusione e l’accettazione delle diversità.