Stadio San Siro: si faranno troppo gli italiani?/2

Lo stadio “Meazza” sta trovando un accordo per vederlo a nuova luce. Solo che ci sono ancora troppi punti oscuri

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Stadio San Siro – 2. Continua – Innanzitutto bisogna partire da un dato di fatto. Attualmente lo stadio è concesso in gestione a una Srl compartecipata dalle due squadre. Quando verranno fatti i lavori e presumibilmente potrà essere buttato giù lo stadio, come sarà l’assetto societario? Non è cosa da poco, perchè il Comune potrebbe dire che all’interno della società sia necessaria una partecipazione. E questo potrebbe far in modo da complicare l’agevolezza delle manovre del Milan e dell’Inter. Non si vuole dire che sia un intralcio, ma una possibile necessità da parte delle due squadre, tutte le volte necessarie, di dover sentire anche il terzo socio. Con conseguenti lungaggini, non necessarie ad una gestione agevole.

Stadio San Siro

Secondariamente, non si muove foglia nella vita che non si debba mettere mano ai cordoni della borsa. La cosa che dovrà essere chiara fino in fondo è chi metterà i soldi. E le due proprietà sportive non potranno fare molto diversamente che aprire la borsa e metterci i soldi. Ma il sospetto molto fondato è quello per cui in America certi progetti vengono portati a termine senza tanti problemi. Lo Stadio “Artemio Franchi” di Firenze con la sua esperienza attuale, lampante e sotto il sole, può spaventare. Quindi da parte delle istituzioni sarebbe necessario dare delle rassicurazioni, più che delle garanzie. I grandi fondi di investimento sono soliti investire sulla sicurezza di una resa piuttosto che sulla garanzia di un fallimento. Con loro non ci si può comportare tanto da italiani, se si vuole che non ci siano delle vendite di squadre o delle cessioni societarie facili.

Ultima ma non ultima questione lo Stadio di San Siro sarà una delle location per i giochi invernali Milano-Cortina 2026. Quindi delle due l’una: o i lavori allo stadio partono alla velocità della luce per essere pronti nel 2026, altrimenti è tutto rimandato. In un caso non ci si può comportare da italiani classici, e piuttosto diventare degli svizzeri o dei tedeschi. Nell’altro caso non si può essere troppo elastici nei lavori. Perchè lo stadio serve per giocarci e le squadre vorranno non dover cercare degli stadi sostitutivi o stressare altri stadi per il loro comodo.

Si faranno troppo gli italiani?/1

2. Fine

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Foto: https://pixabay.com/it/photos/stadio-architettura-costruzione-3529129/