Quando si corre in casa, di fronte al pubblico amico, il desiderio di salire sul podio è sempre maggiore e così è stato per Clacson Motorsport, al termine di un Trentino Rally che ha chiuso la Coppa Rally ACI Sport di quarta zona.
Condizioni meteo avverse hanno bersagliato la due giorni, ad iniziare da un Sabato caratterizzato da pioggia, nebbia e fango per poi passare ad una Domenica che, pur baciata dal sole, non ha garantito un fondo del tutto asciutto ai tanti concorrenti presenti al via.
Sul gradino più basso del podio di classe A6 è salito Federico Fiora, alle note il rientrante Stefano Cavada, bravo a portare in alto l’Opel Corsa GSI gruppo A arrivata da Strigno.
“Sono felice di avere condiviso l’abitacolo con il mio storico navigatore” – racconta Fiora – “visto che sono passati dieci anni almeno dalla nostra ultima apparizione assieme. Abbiamo corso unicamente con il divertimento come obiettivo e questo è arrivato. L’auto è stata perfetta, peccato per un dritto che ci ha fatto perdere la seconda posizione di classe ma va bene così. Qualche svarione sul fango ed una scelta di gomme sbagliata sul primo giro hanno fatto il resto ma non possiamo che essere contenti. Volevamo esserci, correre a casa è sempre speciale.”
Da una partecipazione spot ad un bilancio conclusivo più che soddisfacente, quello archiviato da Sean Piras in una CRZ di quarta zona che lo ha visto protagonista indiscusso.
Il giovane pilota della Peugeot 106 Rallye gruppo N trentina, condivisa con Stephan Telch, ha sofferto un problema di appannamento del parabrezza al Sabato ed una lieve noia elettrica nel primo impegno della Domenica, terminando decimo tra le vetture di classe N2.
Un risultato che lo congeda dalla serie federale da vicecampione tra le giovani promesse dell’Under 25, terzo nella classifica riservata alle vetture di classe fino a millesei.
“Era l’ultima gara di zona” – racconta Piras – “e, anche se non siamo riusciti a portare a casa punti per il campionato, i nostri avversari non sono riusciti a scalzarci. Per essere il mio secondo anno di gare, il primo dove sono stato impegnato in un programma completo, non posso che essere soddisfatto. Sono comunque contento di come ho guidato al Trentino, quando non abbiamo avuto problemi, ma devo ancora prendere fiducia in alcuni punti. Qualche tempo decente è arrivato, specialmente sulle ultime tre prove. Grazie a Diego ed a tutta la Clacson Motorsport, ai ragazzi della PalOne, a tutti i partners che hanno reso il mio sogno realtà ed a tutte le persone meravigliose che sto conoscendo in questo bellissimo mondo.”
Con i risultati conseguiti nelle partecipazioni con validità combinata con il Trofeo Italiano Rally, sipario recentemente calato con il Rally Trofeo Villa d’Este – ACI Como, la giovane promessa del team trentino fa suo il titolo assoluto riservato agli Under 25 e quello nel due ruote motrici.