La scelta di essere della partita nel penultimo atto dell’ATCC Sprint Series, nell’ambito di una Formula X Italian Series in campo al Mugello Circuit nel fine settimana, sembra non aver giovato, se non nel forgiare il suo carattere, a Francesco Bolzoni.
Il giovane pilota di Adria, ritornato al volante di quella Renault Twingo Cup che si era presentata ad Aprile come porta d’accesso al mondo delle vetture turismo, si ritrovava protagonista di una qualifica bagnata che lo penalizzava al Venerdì, costringendolo in fondo alla griglia.
“La Twingo è una vettura che non mi è mai piaciuta” – racconta Bolzoni – “perchè non sono ancora riuscito a capire come si fa a farla funzionare a dovere. In qualifica pioveva ed al secondo giro ero convinto di aver scaldato per bene le gomme. Non era purtroppo così e, quando mi sono lanciato per il giro veloce, nella fretta di sorpassare gli altri, per farmi spazio, ho esagerato e sono finito in ghiaia. Non sono più riuscito a ripartire per una bandiera rossa.”
Dopo un Venerdì in salita anche le due gare del Sabato non sorridevano al quindicenne polesano, bravo a mettere in atto una bella rimonta in gara 1, chiusa in sedicesima posizione, finendo poi vittima di un proprio errore che lo obbligava ad una lunga sosta in corsia box.
“In gara 1 sono andato abbastanza bene” – aggiunge Bolzoni – “e, nonostante un contatto con un’altra vettura, sono riuscito a riprendere quelli davanti, terminando sedicesimo. In gara 2 non ero partito male ma, per colpa di una cambiata sbagliata, ho fatto un fuori giri che ha mandato in protezione la vettura. Sono dovuto rientrare ai box, dove ho perso un’eternità di tempo.”
Un Bolzoni che, seguito da Bolza Corse sul campo a supporto della vettura della casa transalpina fornita da Lema Racing, cerca comunque di guardare il bicchiere mezzo pieno.
“Non mi posso lamentare” – conclude Bolzoni – “perchè la vettura era a posto, pur non facendomi impazzire, e le gomme tenevano. Il team è sempre stato perfetto, tutti sempre molto veloci e disponibili. Non posso dire di essere del tutto contento perchè ho fatto delle cavolate che erano assolutamente evitabili ma non posso nemmeno dire di non essermi divertito. Sicuramente ci vedremo a Misano, per l’ultima di campionato, ma non so con quale auto. Un particolare grazie a Bolza Corse ed a Lema Racing. Grazie ai partners ed alla mia famiglia.”