Siamo entrati ufficialmente nella settimana calda della finale nazionale del Campionato Italiano Velocità Montagna, quella che si disputerà in occasione della cinquantunesima edizione della Cronoscalata della Castellana, in programma nel weekend.
In quel di Orvieto troveremo un agguerrito Michele Mancin, pronto a tornare al volante della Ferrari 488 Challenge messa a disposizione ed iscritta dalla patavina Gaetani Racing.
Settimane di avvicinamento non del tutto agevoli per il pilota di Rivà, costretto a rinunciare ad una preziosa sessione di test, prevista al Circuito di Pomposa, a causa del meteo avverso.

“Avevamo pianificato un test prima di Orvieto” – racconta Mancin – “ma il maltempo che si è scatenato in questi ultimi periodi ci ha fatto capire che non era proprio il caso. Anche se non ho avuto l’occasione di riprendere confidenza con la 488 Challenge posso dire che arriverò in campo gara con un buono stato di forma, essendomi mantenuto in allenamento con la Saxo.”

Una presenza di alto rango per il polesano, terza forza del gruppo GT e seconda nella GT Super Cup di prima divisione al termine di un CIVM che lo ha visto brillare in zona nord.
Due vittorie di classe, a Levico ed a Verzegnis, alle quali aggiungere altrettanti podi di categoria, in piazza d’onore sul Costo e sul Nevegal, e nella generale del gruppo.

“Per essere stato l’anno di debutto sulla 488 Challenge non posso che essere contento” – aggiunge Mancin – “perchè, a parte il quarto alla Coppa Paolino Teodori, siamo sempre arrivati primi o secondi nella nostra classe, brillando spesso anche nel gruppo. Il nostro CIVM è stato da incorniciare, nulla da dire, ma ora andremo alla ricerca della ciliegina da mettere sulla torta.”

Teatro della sfida sarà la strada regionale settantanove bis orvietana, ad iniziare da un Sabato 26 Ottobre che porterà i concorrenti ad affinare il setup sui due turni di prove ufficiali.
La giornata successiva, Domenica 27 Ottobre, decreterà vincitori e vinti attraverso due gare.
A giocare a favore di Mancin un tracciato che, nella passata edizione, lo ha visto chiudere secondo di classe e terzo di gruppo, confermando un ottimo feeling con questi asfalti.

“L’anno scorso abbiamo rischiato di vincere la finale” – conclude Mancin – “ma, dopo aver centrato il successo in gara 1, ho commesso qualche errore di troppo che ci ha portato via un bel successo. Ci riproveremo quest’anno, consapevoli di avere dalla nostra un pacchetto tecnico di prim’ordine. Cercheremo di chiudere in bellezza un 2024 comunque di alto spessore.”