Un confronto equilibrato
Allo stadio “Paolo Mazza” di Ferrara è tutto pronto per l’atteso anticipo della decima giornata del girone B di Serie C tra Spal e Pescara. Questo sarà il ventiduesimo confronto tra le due squadre, che hanno condiviso gran parte della loro storia calcistica tra Serie B e Serie C. Il bilancio complessivo è leggermente a favore degli abruzzesi, che hanno conquistato 9 vittorie negli scontri diretti, mentre la Spal ha trionfato in 6 occasioni e altrettanti sono stati i pareggi.
Interessante notare che gli ultimi due confronti della scorsa stagione si sono conclusi con una vittoria per parte, entrambe ottenute dalla squadra in trasferta, un dato che aggiunge ulteriore suspense alla sfida di oggi.
Le scelte dei tecnici
Per quanto riguarda le formazioni ufficiali, gli allenatori hanno fatto le loro scelte finali. Dossena, tecnico della Spal, opta per un modulo 3-5-1-1, con la novità di Rao che prende il posto di Radrezza dietro l’unica punta Karlsson, preferito a Mirko Antenucci, che partirà dalla panchina.
Sul fronte del Pescara, Silvio Baldini conferma il suo classico 4-3-3 senza sorprese rispetto alle previsioni. Il tridente offensivo sarà formato da Bentivegna e Cangiano a supporto di Vergani come centravanti. Restano in panchina giocatori di qualità come Merola e Tonin, insieme all’ex spallino Valzania, che non prenderà parte alla sfida.
Commento personale
La partita tra Spal e Pescara promette spettacolo, con due squadre che, storicamente, hanno sempre dato vita a incontri combattuti. Il bilancio degli scontri diretti testimonia l’equilibrio tra queste due formazioni, e con entrambi gli allenatori che hanno deciso di mettere in campo le formazioni migliori, possiamo aspettarci una sfida avvincente. La Spal cercherà di sfruttare il fattore campo, ma il Pescara, con il suo modulo offensivo e la fiducia nei suoi attaccanti, proverà a dare filo da torcere.