L’ex portiere statunitense Tim Howard ha espresso la sua frustrazione riguardo alla scelta di Mauricio Pochettino di permettere a Christian Pulisic di tornare al Milan, facendogli saltare un’importante amichevole della Nazionale statunitense contro il Messico. In un periodo di preparazione cruciale per la Coppa del Mondo 2026, Howard ha sottolineato l’importanza di Pulisic per la USMNT, definendolo “il nostro miglior giocatore” e indicando come la sua assenza possa essere mal vista dai tifosi americani.

Il contesto della decisione

Christian Pulisic, attualmente in forza al Milan, è considerato un elemento chiave sia per il club rossonero che per la Nazionale statunitense. Dopo un avvio brillante della stagione in Serie A, Pulisic è stato lasciato tornare a Milano per limitare il suo carico di lavoro, decisione che ha sollevato alcune critiche. Tim Howard, uno dei volti più rispettati del calcio statunitense, ha evidenziato come l’assenza di Pulisic non sia stata ben accolta dai tifosi, soprattutto considerando l’importanza simbolica di questa partita contro il Messico.

Il peso di Pulisic per la USMNT

Howard ha rimarcato come Pulisic sia “il nostro giocatore più importante”, un talento che può fare la differenza per la USMNT, e come la sua presenza fosse fondamentale per dare il via al nuovo ciclo sotto la guida di Pochettino. Questo raduno non era una semplice amichevole, ma segnava l’inizio di un percorso verso il Mondiale del 2026, che sarà ospitato dagli Stati Uniti. Per i tifosi, vedere il proprio giocatore di punta tornare al club, sacrificando un’occasione di prestigio come quella contro il Messico, ha alimentato la frustrazione e il senso di importanza attribuito a Pulisic in questo momento storico.

Il punto di vista di Howard

Nella sua rubrica per il Daily Mail, Howard ha espresso con chiarezza il suo pensiero: “I tifosi hanno ogni diritto di essere frustrati in un momento così cruciale. Pulisic è il nostro miglior giocatore e doveva esserci per questa partita”. Le parole dell’ex portiere rivelano quanto le aspettative su Pulisic siano alte e quanto sia centrale nel progetto statunitense per il futuro. La Coppa del Mondo 2026 rappresenta un’opportunità unica per gli Stati Uniti, e il suo percorso di preparazione è iniziato proprio con questa partita.

Commento finale

Le parole di Howard sottolineano la delicatezza di bilanciare gli impegni di club e Nazionale, specialmente per giocatori di grande valore come Pulisic. Mentre il Milan è comprensibilmente attento a gestire le energie del proprio talento, la Nazionale statunitense e i suoi tifosi si aspettano una partecipazione piena nelle fasi preparatorie verso un evento storico come il Mondiale casalingo. La decisione di Pochettino, per quanto comprensibile, evidenzia quanto sia difficile accontentare entrambe le parti in un contesto così carico di attese.