Oggi Stevan Jovetic gioca per l’Omonia Nicosia, ma il suo nome rimane impresso nella memoria dei tifosi di squadre blasonate come la Fiorentina, il Manchester City e l’Inter. In un’intervista rilasciata a GLRTV, l’attaccante montenegrino ha ripercorso la sua carriera, concentrandosi in particolare sul suo legame con il calcio italiano.
Un Legame Speciale con Firenze
Jovetic ha condiviso i suoi ricordi di Firenze, descrivendo il periodo trascorso alla Fiorentina come uno dei più belli della sua carriera. “In Italia mi sono sempre trovato bene, soprattutto a Firenze, dove ho trascorso 5 anni bellissimi”, ha affermato, sottolineando l’importanza di quel capitolo della sua vita calcistica. La passione dei tifosi e l’ambiente vibrante della città toscana hanno certamente lasciato un segno profondo nel suo cuore.
L’Esperienza all’Inter
Anche l’avventura con l’Inter ha avuto un impatto positivo su Jovetic. “All’Inter comunque mi sono trovato bene, specialmente il primo anno”, ha dichiarato, riflettendo sulla sua esperienza con i nerazzurri. Nonostante le sfide, l’attaccante ha mantenuto relazioni con i suoi ex compagni, come Adem Ljajic, segno di un legame duraturo al di là del campo.
Le Ambizioni per il Campionato
Quando si parla del futuro del calcio italiano, Jovetic non si tira indietro. “Lo Scudetto potrebbe rivincerlo l’Inter, ma occhio al Napoli di Conte”, ha commentato, dimostrando una chiara comprensione della competizione in corso. La sua esperienza nel campionato italiano gli consente di analizzare con attenzione le dinamiche delle squadre in lotta per il titolo, e il suo occhio esperto non manca di notare il potenziale dei partenopei.
Conclusione
Stevan Jovetic continua a dimostrare di essere un calciatore che ha lasciato il segno nel calcio europeo, nonostante la sua attuale avventura a Cipro. Le sue parole rivelano un legame profondo con l’Italia e un’ammirazione per le squadre con cui ha condiviso momenti memorabili. Mentre il campionato italiano prosegue, le osservazioni di Jovetic sul futuro dell’Inter e del Napoli offrono uno spaccato interessante su come un ex talento possa continuare a seguire e analizzare il calcio che ama.