Santiago Castro potrebbe rappresentare per il Bologna quello che Lautaro Martinez è stato per l’Inter: un giovane talento argentino destinato a crescere e a diventare una delle stelle del nostro campionato. Anche se il paragone con Lautaro può sembrare prematuro, soprattutto dal punto di vista tecnico, esistono alcune similitudini che rendono interessante questa analisi, in particolare per quanto riguarda il percorso di crescita e il tempismo del suo acquisto.
Un investimento lungimirante
Il Bologna si è mosso con anticipo rispetto alla concorrenza, sborsando 15 milioni di euro per assicurarsi il giovane Castro dal Vélez Sarsfield. Questo investimento ha ricordato quello che l’Inter fece per Lautaro Martinez, portandolo in Serie A per una cifra che si aggirava sui 20 milioni di euro. Tuttavia, la società emiliana ha agito un anno prima rispetto ai tempi in cui Lautaro era esploso definitivamente nel Racing Club, con l’obiettivo di far crescere Castro in un contesto meno pressante e con meno aspettative immediate.
I numeri a confronto
A 19 anni, Lautaro Martinez aveva già segnato nove gol con il Racing, mentre Castro ne ha fatti sette con il Vélez, un’altra grande squadra del calcio argentino. Sebbene le cifre siano simili, Lautaro era già sulla bocca di tutti i grandi club europei, compreso l’Atletico Madrid, mentre Castro ha ancora un po’ di strada da percorrere per raggiungere quei livelli di attenzione. Tuttavia, le prime impressioni in Serie A sono positive, con il giovane attaccante che ha già segnato tre gol in queste prime giornate di campionato.
Un futuro promettente
Anche se Castro non ha avuto subito un ruolo di primo piano a Bologna, complice la presenza di Joshua Zirkzee, un attaccante affermato nelle scelte di Thiago Motta, ha dimostrato di sapersi adattare rapidamente al calcio italiano. I suoi tre gol, tutti di pregevole fattura, sono il segno che il giovane argentino sta iniziando a comprendere le dinamiche del nostro campionato. L’obiettivo di arrivare in doppia cifra a fine stagione sembra alla sua portata, qualcosa che, curiosamente, Lautaro Martinez non è riuscito a fare nella sua prima stagione all’Inter.
Commento personale
Castro ha tutto il potenziale per diventare una pedina fondamentale nel Bologna e, in futuro, attirare le attenzioni di club ancora più prestigiosi. La sua crescita sarà certamente influenzata da come riuscirà a consolidare le sue prestazioni e a sfruttare le opportunità che avrà nel corso della stagione. Il paragone con Lautaro è ambizioso, ma non fuori luogo: entrambi sono giovani talenti argentini, con un innato senso del gol e una capacità di crescere e adattarsi in un campionato competitivo come la Serie A. Se continuerà su questa strada, Castro potrebbe seguire le orme del “Toro” e diventare una delle nuove stelle del calcio europeo.
