Andreas Skov Olsen: il nuovo obiettivo di mercato
Il Milan di Paulo Fonseca sta valutando attentamente le proprie opzioni in attacco, con il nome di Andreas Skov Olsen, ex Bologna e ora in forza al Club Brugge, che emerge come una possibile soluzione per gennaio. Secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, i rossoneri attendono segnali definitivi da Samuel Chukwueze e Noah Okafor, ma se le risposte non dovessero essere convincenti, Olsen rappresenta un’alternativa interessante.
Il danese conosce già il campionato italiano, un vantaggio cruciale poiché non avrebbe bisogno di un periodo di adattamento. La valutazione del giocatore si aggira tra i 15 e i 18 milioni di euro, una cifra accessibile per il Milan, che ha mantenuto buoni rapporti con il Club Brugge dopo l’affare Charles De Ketelaere. Questa sinergia tra le parti potrebbe facilitare il trasferimento, soprattutto se il Milan dovesse accelerare per rinforzare l’attacco.
Il dilemma a centrocampo: Bennacer e Frendrup
In centrocampo, la situazione è più complessa. Ismael Bennacer è un giocatore chiave, ma il suo ritorno in campo non è previsto prima di gennaio 2025 a causa di un lungo infortunio. Lo staff tecnico del Milan sta monitorando attentamente il suo recupero, ma non è chiaro se potrà essere disponibile immediatamente al rientro. Per questo motivo, il club sta valutando possibili alternative sul mercato.
Uno dei nomi più discussi è quello di Morten Frendrup, centrocampista dal profilo più di rottura che di impostazione, rispetto a Bennacer. Se da un lato il Milan potrebbe puntare sul suo dinamismo e capacità di recupero palla, dall’altro l’assenza di un regista puro come Bennacer rappresenta una lacuna tattica che Fonseca dovrà gestire con attenzione.
Commento personale
Il possibile arrivo di Andreas Skov Olsen sarebbe un acquisto intelligente per il Milan. Il danese ha già dimostrato di poter competere in Serie A e il suo stile di gioco si adatta bene a un contesto come quello del Milan, che cerca esterni veloci e tecnicamente dotati. Inoltre, la sua esperienza in Belgio lo ha fatto maturare, rendendolo una risorsa preziosa per i rossoneri.
Per quanto riguarda il centrocampo, la situazione è più delicata. La lunga assenza di Bennacer pesa sulla costruzione del gioco del Milan, e un profilo come Frendrup potrebbe garantire maggiore solidità difensiva, ma non risolverebbe completamente la questione della manovra offensiva. Il Milan dovrà decidere se cercare un sostituto temporaneo di Bennacer o puntare sulla crescita di soluzioni interne.