Dopo la sconfitta contro la Fiorentina, i due calciatori inglesi del Milan sono sotto esame per il loro rendimento.
Errori che pesano
La recente trasferta del Milan al Franchi contro la Fiorentina ha lasciato strascichi pesanti, non solo per il risultato, ma anche per le prestazioni individuali. Fikayo Tomori e Tammy Abraham, due dei protagonisti della partita, sono finiti al centro delle critiche. Il difensore e l’attaccante, amici d’infanzia, sono stati autori di una serata da dimenticare, sia sul piano difensivo che offensivo.
La scena del rigore sbagliato
Un episodio che ha fatto molto discutere è stato quello del rigore fallito da Abraham. La scena, diventata virale sui social, ha mostrato Tomori che, saltando più in alto di tutti, ha preso il pallone e lo ha consegnato direttamente ad Abraham, bypassando le gerarchie stabilite dall’allenatore. Un gesto che ha scatenato polemiche, soprattutto perché il rigore è stato poi sbagliato, contribuendo alla sconfitta del Milan.
Questo episodio rappresenta solo la punta dell’iceberg di una prestazione complessivamente insufficiente da parte di entrambi i giocatori.
Tomori: rischia il posto
Secondo Tuttosport, Tomori, che negli ultimi mesi ha collezionato errori importanti in fase difensiva, rischia seriamente il suo posto da titolare. Le sue prestazioni altalenanti stanno mettendo in dubbio la fiducia che l’allenatore e la dirigenza avevano riposto in lui. Con un Pavlovic che scalpita per un posto in difesa, il centrale inglese potrebbe presto ritrovarsi relegato in panchina se non dovesse invertire la rotta.
Abraham: senza gol, addio Milan?
Per quanto riguarda Abraham, la situazione non è molto diversa. Il suo rendimento offensivo è stato al di sotto delle aspettative, e il rigore sbagliato contro la Fiorentina ha solo aggravato la sua situazione. Finora, l’attaccante non è riuscito a trovare continuità sotto porta, un aspetto che rischia di compromettere il suo futuro in rossonero. Se non dovesse migliorare, il Milan potrebbe decidere di non riscattarlo a fine stagione, costringendolo a tornare alla Roma, club proprietario del suo cartellino.
Un futuro incerto
La stagione è ancora lunga, ma per Tomori e Abraham il tempo inizia a scarseggiare. Entrambi devono dimostrare il loro valore nelle prossime partite, per evitare di compromettere definitivamente il loro futuro al Milan. La pressione è alta e solo prestazioni convincenti potranno garantire loro la permanenza in rossonero.