Simone Inzaghi è stato interrogato nell’ambito della questione relativa alla curva interista, legata a doppio filo con la ndrangheta
L’allenatore dell’Inter è stato sentito dagli uomini della Squadra Mobile di Milano in qualità di persona informata sui fatti.
Il tecnico nerazzurro era citato in un’intercettazioni con Marco Ferdico, esponente di spicco degli ultrà nerazzurra e della malavita calabrese.
L’ultrà nella stessa chiedeva all’allenatore di intervenire con l’A.D. dell’Inter Giuseppe Marotta, per ottenere un numero maggiore di biglietti per la finale di Champions League, persa contro il Manchester City.
Inzaghi, le intercettazioni con Ferdico
Secondo quanto ricostruito nell’ordinanza che ha portato agli arresti, la richiesta di Ferdico al mister era stata di questo tenore.
Ferdico voleva che il tecnico intervenisse con la società, o meglio direttamente con Marotta, per ottenere ulteriori 200 biglietti per la finale di Champions.
Da Simone Inzaghi sarebbe giunta la promessa di intercedere con i vertici societari.
L’intercettazione risale al 26 maggio 2023.
Le indagini e gli interrogatori continueranno.