I giallorossi di Ivan Juric escono sconfitti dalla trasferta svedese contro l’Elfsborg, un risultato che lascia l’amaro in bocca e richiede una pronta reazione.

Una serata amara per la Roma

L’avventura della Roma in Europa League continua a essere complicata, e la sconfitta contro l’Elfsborg rappresenta un ulteriore passo falso nel percorso europeo dei giallorossi. Dopo il deludente pareggio della prima giornata, la squadra di Ivan Juric ha subito una battuta d’arresto contro i svedesi guidati da Oscar Hiljemark, che si sono imposti per 1-0 grazie a un rigore trasformato da Baidoo proprio allo scadere del primo tempo.

Nonostante un possesso palla prolungato e alcune buone occasioni create, la Roma non è riuscita a concretizzare e ha pagato caro un episodio chiave nel finale del primo tempo. Il rigore concesso ai padroni di casa ha indirizzato la partita in favore dell’Elfsborg, che ha poi difeso il vantaggio con ordine e determinazione.

Le parole di Pellegrini

Al termine della partita, il centrocampista e capitano giallorosso Lorenzo Pellegrini ha espresso tutto il rammarico della squadra ai microfoni dei canali ufficiali del club. “Ci dispiace tantissimo per il risultato, non siamo venuti qui per non vincere,” ha dichiarato Pellegrini, sottolineando che la squadra ha mantenuto un atteggiamento corretto durante il match, pur non riuscendo a ottenere il risultato sperato.

Secondo il capitano, la sconfitta è da imputare a dettagli che non sono stati gestiti al meglio. “Loro hanno segnato su rigore e hanno avuto qualche ripartenza, ma noi abbiamo condotto la partita per lunghi tratti e siamo stati molto offensivi,” ha affermato Pellegrini, evidenziando come la Roma abbia creato diverse occasioni senza però riuscire a concretizzarle.

Juric e la necessità di un cambio di rotta

La sconfitta in Svezia mette pressione su Ivan Juric e sulla sua squadra, che dovrà necessariamente rivedere alcune dinamiche per poter competere a livelli più alti in Europa. Nonostante la prestazione non sia stata del tutto negativa, come sottolineato da Pellegrini, manca ancora quella precisione e incisività necessarie per vincere queste partite. La Roma, infatti, ha dominato per lunghi tratti senza riuscire a trovare il guizzo vincente, un limite che dovrà essere superato se si vuole continuare il cammino in Europa League.

Juric, che ha preso le redini della squadra in estate, ha ancora del tempo per migliorare e affinare le tattiche, ma serviranno risultati concreti nelle prossime sfide per evitare ulteriori passi falsi.

Il futuro della Roma in Europa League

La sconfitta contro l’Elfsborg complica notevolmente il cammino della Roma nel girone di Europa League, dove sarà fondamentale non perdere punti nelle prossime gare. La squadra di Juric dovrà ora reagire immediatamente, a partire dal prossimo impegno europeo, per non rischiare di compromettere ulteriormente il passaggio del turno.

I tifosi, accorsi numerosi anche in trasferta per sostenere la squadra, si aspettano una risposta forte già dalla prossima partita. La Roma è chiamata a dimostrare di poter competere ad alti livelli in Europa e di saper gestire meglio le situazioni cruciali, come quella che ha portato al rigore decisivo contro l’Elfsborg.

Se da un lato la delusione per il risultato è grande, dall’altro c’è la consapevolezza che la stagione è ancora lunga e ci sono margini per migliorare e ottenere i risultati sperati.