I Friedkin hanno fatto sapere nelle ultime ore di essere vicini all’acquisto di un club di Premier League, precisamente l’Everton. Questa mossa non solo segna un’espansione delle loro attività calcistiche, ma solleva anche interrogativi sulle future decisioni strategiche riguardanti la squadra inglese, in particolare sul ruolo del suo attuale allenatore, Sean Dyche.
Mentre si discute di una potenziale rivoluzione, è emerso un nome intrigante: Maurizio Sarri. L’ex tecnico di Lazio e Napoli è stato accostato all’Everton, ma non è l’unico a essere nel mirino dei Friedkin. Secondo varie fonti britanniche, Gareth Southgate, l’ex commissario tecnico della Nazionale inglese, è un altro profilo che potrebbe essere considerato per la panchina. Southgate ha guidato la Nazionale per otto anni, dal 2016 fino all’estate scorsa, portandola a importanti traguardi, e ora potrebbe essere pronto per una nuova sfida in un club.
In un comunicato diffuso tramite i canali della Roma, i Friedkin hanno chiarito le loro intenzioni: “Rimaniamo investitori attivi nel settore sportivo. Amiamo il bel calcio. L’eventuale acquisizione dell’Everton non modifica in alcun modo il nostro impegno verso la Roma. Al contrario, la sinergia tra i club potrà portare solo vantaggi alla Roma.” Questo messaggio evidenzia l’importanza che la Roma continua a rivestire nel loro progetto calcistico, promettendo che le risorse e l’attenzione dedicate al club non verranno ridotte.
Il piano dei Friedkin per l’Everton, insieme all’intenzione di mantenere un forte impegno verso la Roma, potrebbe portare a uno sviluppo interessante nel panorama calcistico europeo. Con un impegno dichiarato a vedere la Roma competere ai massimi livelli, l’acquisizione dell’Everton potrebbe rivelarsi una strategia vantaggiosa per entrambe le squadre, creando opportunità di crescita e sinergie inaspettate.
La scelta del nuovo allenatore sarà cruciale per definire la direzione futura dell’Everton. Sarri, noto per il suo stile di gioco offensivo e la capacità di lavorare con giovani talenti, e Southgate, con la sua esperienza internazionale, rappresentano opzioni affascinanti. Sarà interessante osservare come i Friedkin gestiranno questa fase di transizione e quali decisioni prenderanno per garantire il successo sia dell’Everton che della Roma.