Il difensore spagnolo parla della sua integrazione nel gruppo giallorosso e delle aspettative per il futuro.
Mario Hermoso, difensore della Roma, ha affrontato in conferenza stampa le tematiche legate al suo adattamento nella nuova squadra alla vigilia della sfida contro l’Athletic Club. Il calciatore ha dichiarato: “È evidente che il mio è un processo graduale di adattamento, di conoscenza al gruppo e anche di miglioramento della mia condizione fisica. Quella condizione fisica è necessaria per competere a un livello alto in una competizione così importante”. Hermoso ha sottolineato quanto sia difficile per un calciatore professionista recuperare la piena forma fisica, ma ha assicurato che il processo sta procedendo come da programma.
L’importanza della fiducia
Il difensore spagnolo ha evidenziato come stia acquisendo sempre più fiducia nel gruppo, fondamentale per affrontare con la giusta mentalità le sfide in arrivo. “Mi sto adattando al meglio ed è evidente che stia acquisendo anche quella fiducia necessaria per affrontare competizioni come questa”, ha aggiunto. L’adattamento non riguarda solo il campo, ma anche la comprensione della cultura e delle dinamiche all’interno della squadra.
Il progetto e le aspettative
Hermoso ha parlato anche delle motivazioni che lo hanno spinto a scegliere la Roma. “Uno dei motivi per cui sono venuto qui è stato il progetto”, ha spiegato, lodando la rosa e l’ottima campagna acquisti del club. Tuttavia, ha avvertito che il gruppo deve puntare a un livello molto alto, con l’obiettivo di vincere e aumentare lo status del club. “Dobbiamo competere al livello più alto in tutte le competizioni. L’obiettivo è di essere sempre competitivi”, ha detto, esprimendo il desiderio di crescere insieme al club.
L’importanza di De Rossi
Hermoso ha riconosciuto il ruolo fondamentale di Daniele De Rossi nel suo trasferimento alla Roma, affermando che l’ex capitano gli ha teso la mano e lo ha aiutato durante il suo processo di integrazione. “Lo ringrazierò sempre”, ha dichiarato il difensore, evidenziando l’importanza delle relazioni umane nel mondo del calcio.
La tifoseria giallorossa
Infine, Hermoso ha condiviso le sue impressioni sulla tifoseria romanista, paragonandola a quella dell’Atletico Madrid: “È fantastica, simile all’Atletico, una tifoseria di cuore che vive di calcio”. Concludendo il suo intervento, ha espresso la speranza di vivere un cammino fatto di bei momenti insieme ai compagni e ai tifosi.