Juventus in rosso: un bilancio preoccupante

La Juventus sta vivendo un momento delicato sotto il profilo finanziario. Secondo recenti stime, il bilancio per la stagione 2023/24 potrebbe segnare una perdita di circa 176 milioni di euro. Se questa cifra sarà confermata, rappresenterà un peggioramento rispetto ai 123 milioni di deficit registrati nell’esercizio precedente. Questo segna il settimo anno consecutivo in cui il club bianconero registra una chiusura in perdita, con il picco massimo raggiunto nella stagione 2021/22, quando il rosso superò i 239 milioni di euro.

Questo declino economico non è certo recente e riflette una serie di scelte gestionali discutibili che hanno aumentato il peso del debito. Nonostante la Juventus sia uno dei club più prestigiosi d’Italia e d’Europa, la sua stabilità finanziaria è stata gravemente compromessa, portando a una preoccupante situazione che il consiglio di amministrazione affronterà nel prossimo incontro per approvare il bilancio.

Le tensioni con Repubblica e lo sciopero dei giornalisti

Oltre ai problemi finanziari della Juventus, John Elkann sta affrontando difficoltà anche nel campo dell’editoria. I giornalisti di Repubblica, una delle principali testate italiane, hanno indetto uno sciopero di due giorni per protestare contro quelle che considerano interferenze eccessive della proprietà, ovvero della famiglia Elkann-Agnelli, sulle loro attività professionali. Le tensioni hanno raggiunto il culmine durante l’evento Italian Tech Week, in seguito al quale i giornalisti hanno denunciato pressioni non conformi alla deontologia della professione.

Nel comunicato che annuncia lo sciopero, i giornalisti hanno sottolineato la necessità di mantenere l’integrità del giornale e il rispetto dei ruoli tra editore e redazione. La testata Repubblica ha una lunga storia di indipendenza e critica sociale, e i giornalisti non intendono tollerare ingerenze che possano minare il loro lavoro.

Il risanamento economico dell’Inter

Se la Juventus è alle prese con bilanci sempre più preoccupanti, l’Inter può sorridere grazie a una notevole ripresa economica. Il club ha infatti ridotto drasticamente le perdite, che da 85 milioni dell’anno scorso sono scese a 36 milioni nel 2023/24. Questo miglioramento è stato possibile grazie a un aumento dei ricavi, che hanno raggiunto i 473 milioni di euro, frutto di buoni risultati sportivi e strategie commerciali efficaci.

Il fondo d’investimento Oaktree ha avuto un ruolo chiave nel processo di stabilizzazione dell’Inter, contribuendo con una ricapitalizzazione di 47 milioni di euro, una cifra destinata a rafforzare ulteriormente la solidità finanziaria del club. Con questa mossa, l’Inter non solo ha contenuto le perdite, ma si è posta in una posizione ideale per continuare a competere ad alti livelli, sia sul campo che fuori.