La difesa della Juventus: un muro impenetrabile

Un attacco sterile, ma una difesa impenetrabile

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Nonostante l’assenza di gol, la Juventus si è rivelata una fortezza inespugnabile grazie alla sua solidissima difesa.


 

La Juventus è reduce da tre 0-0 consecutivi in campionato, e l’ultimo successo risale alla seconda giornata. Se il reparto offensivo non riesce a trovare la via del gol, la difesa bianconera si è dimostrata un vero e proprio baluardo. Thiago Motta, alla sua prima stagione alla guida della Vecchia Signora, ha messo al centro del progetto una retroguardia solida, capace di mantenere l’imbattibilità per ben 450 minuti consecutivi. Questo dato rappresenta l’ottava striscia più lunga da inizio Serie A, e dimostra l’efficacia dei meccanismi difensivi adottati dalla squadra.

I numeri della difesa bianconera

Uno degli aspetti più impressionanti della Juventus di Thiago Motta è il numero di tiri concessi agli avversari: appena sette in cinque giornate. Un dato che conferma la straordinaria organizzazione difensiva, frutto di un lavoro tattico accurato e dell’eccellente forma fisica dei giocatori. Quando i meccanismi difensivi non hanno funzionato, ci ha pensato Di Gregorio, protagonista di una parata decisiva su una punizione di Politano nell’ultimo Juventus-Napoli.

Una striscia di imbattibilità storica

Con 450 minuti senza subire gol, la Juventus è vicina a eguagliare alcune delle strisce di imbattibilità più lunghe nella storia del campionato italiano. Altri dieci minuti senza gol, e i bianconeri supereranno il Parma del 1998/99, mentre con diciannove minuti raggiungeranno la Fiorentina del 1981/82. Il record assoluto, però, rimane lontano: si tratta di 712 minuti, appartenenti al Cagliari della stagione 1966/67 sotto la guida di Manlio Scopigno.

Le difese leggendarie della Serie A

La Juventus attuale si inserisce in una lista di squadre che hanno fatto della difesa un’arte. Oltre al Cagliari 1966/67, che detiene il record assoluto, altri esempi sono il Milan 1993/94 con 690 minuti di imbattibilità, il Napoli 1970/71 con 590 minuti, e l’Inter 1972/73 con 563 minuti. Anche la Juventus stessa ha già scritto pagine importanti in questo senso: nella stagione 2014/15, i bianconeri rimasero imbattuti per 482 minuti consecutivi.

La Juventus di Thiago Motta sta dimostrando che una difesa solida può essere la chiave per mantenere competitività, anche in assenza di un attacco prolifico. Con una retroguardia impenetrabile e l’imbattibilità che si estende, la squadra può costruire su queste fondamenta solide per tornare a vincere partite e inseguire obiettivi ambiziosi.



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