Gasperini analizza la sfida contro l’Arsenal: “Un’occasione per misurarci”

Conferenza stampa

Tempo di lettura: 4 Minuti
271
dea a caccia

A pochi minuti dall’inizio della conferenza stampa pre-partita, Gian Piero Gasperini, tecnico dell’Atalanta, ha preso parola per commentare la sfida imminente contro l’Arsenal, valida per il primo turno di Champions League. La partita si giocherà domani al Gewiss Stadium di Bergamo e rappresenta un test fondamentale per la Dea, fresca vincitrice dell’Europa League. Gasperini ha parlato del livello dell’avversario e delle ambizioni della sua squadra in questa competizione.

La difficoltà del girone: un’Atalanta pronta a lottare

La conferenza inizia con una riflessione di Gasperini sugli obiettivi della squadra in Champions: “L’obiettivo è quello di stare dentro, sarà difficile arrivare nelle prime otto. Per stare tra la nona e la ventiquattresima dobbiamo prendere punti a ogni partita. Si inizia con uno scoglio molto duro, ma sarà un’occasione per misurarci”. Le parole del tecnico rivelano una consapevolezza mista a determinazione, sapendo che l’Arsenal è una squadra temibile, ma allo stesso tempo vedendo questa sfida come un’opportunità per mettere alla prova il livello dell’Atalanta.

Gasperini ha sempre insistito sull’importanza di affrontare ogni partita con l’intenzione di vincere, anche quando l’avversario è tecnicamente superiore. Il girone di Champions, però, è un percorso lungo e pieno di insidie, e per questo sarà fondamentale ottenere punti preziosi in ogni occasione. Affrontare l’Arsenal in casa, davanti al proprio pubblico, rappresenta sicuramente un vantaggio, ma Gasperini è ben consapevole delle difficoltà che i nerazzurri dovranno affrontare.

Il peso della vittoria in Europa League

Alla domanda su quanto la vittoria dell’Europa League abbia influito sulla consapevolezza della squadra, Gasperini risponde: “Ormai sono diversi anni che giochiamo in Europa, e la continuità ci ha permesso di crescere. In Champions spesso abbiamo passato il turno anche in gironi difficili, in Europa League tre anni fa abbiamo sprecato il quarto di finale col Lipsia, ma già lì c’erano le condizioni per andare avanti. L’anno scorso abbiamo fatto un percorso fantastico”.

La vittoria dell’Europa League è stato un traguardo storico per l’Atalanta, ma Gasperini resta con i piedi per terra, consapevole che ora la sfida si alza di livello. L’Arsenal è una squadra con un pedigree europeo consolidato, e la Dea dovrà mettere in campo tutte le sue qualità per contrastare una formazione organizzata e tecnicamente avanzata. La continuità, tuttavia, è un aspetto che Gasperini ha sempre sottolineato come fondamentale, e l’Atalanta dovrà sfruttare l’esperienza accumulata negli ultimi anni.

La crescita mostrata contro la Fiorentina

Parlando della vittoria contro la Fiorentina nell’ultima partita di campionato, Gasperini ha detto: “La vittoria di domenica ha dato un buon morale alla squadra. Aver vinto dopo essere andati in svantaggio è un segnale di crescita. La squadra è sempre molto presente e compatta. C’è ancora un po’ di cantiere in corso, come tutte le squadre, ma è chiaro che quando vinci lavori meglio”.

Il successo contro la Fiorentina ha permesso alla squadra di recuperare fiducia e consapevolezza, elementi fondamentali in vista della sfida contro l’Arsenal. L’Atalanta ha dimostrato una capacità di reazione importante, nonostante sia andata sotto nel punteggio. Questo tipo di atteggiamento sarà essenziale anche contro un avversario di alto livello come l’Arsenal, che difficilmente concederà errori.

Gasperini ha anche parlato del processo di inserimento dei nuovi giocatori, sottolineando che questi andranno introdotti “coi tempi e coi modi” giusti a seconda delle partite. Questo dimostra la sua volontà di mantenere equilibrio e continuità nel gruppo, senza affrettare i cambiamenti tattici che potrebbero destabilizzare l’assetto della squadra.

Che Arsenal aspettarsi?

L’Arsenal è una squadra compatta e organizzata, come ha sottolineato Gasperini: “È una squadra che apprezzo molto, è molto compatta e organizzata, è un bell’esempio di calcio. I risultati parlano per loro, anche se non sono riusciti a vincere la Premier. Loro favoriti? Mi affido sempre al campo, poi ognuno ha le sue opinioni”.

L’Arsenal, guidato da Mikel Arteta, è una squadra che ha mostrato grande solidità e coesione nelle ultime stagioni. Nonostante non siano riusciti a vincere il titolo in Premier League, i londinesi rimangono una delle squadre più temibili in Europa. Gasperini, però, ha sempre puntato sulla forza del gruppo e sulla capacità dell’Atalanta di esprimere un calcio propositivo e offensivo, senza temere gli avversari.

Il tecnico ha ribadito che l’Atalanta non deve pensare di essere “al pari di queste formazioni”, ma che la squadra scenderà in campo “per un solo risultato”. Questo atteggiamento riflette la filosofia di Gasperini, che non si accontenta mai di fare da comparsa, ma punta sempre al massimo risultato, indipendentemente dal valore dell’avversario.

Un’Atalanta sempre in crescita

Nel complesso, Gasperini ha mostrato fiducia nel percorso della sua squadra, pur consapevole delle sfide che la Champions League porta con sé. L’Atalanta ha fatto passi da gigante negli ultimi anni, e la vittoria dell’Europa League ne è stata la conferma. Ora, però, la Dea dovrà dimostrare di poter competere anche contro squadre di livello superiore, come l’Arsenal.

Il tecnico sa che sarà un processo lungo e complicato, ma l’Atalanta ha tutte le carte in regola per continuare a sorprendere. La partita di domani sarà un test cruciale, ma indipendentemente dal risultato, Gasperini vuole vedere una squadra che lotta, che non si arrende e che continua a crescere partita dopo partita.



Appassionato di sport con una particolare competenza nel calciomercato e nelle notizie relative al calcio italiano, specialmente per quanto riguarda la Serie A e la Serie B. Con anni di esperienza nella scrittura di articoli sportivi, ho sviluppato una profonda conoscenza delle dinamiche del mercato calcistico. Seguo da vicino le competizioni internazionali ed i tornei di tennis. Il mio lavoro si distingue per l'accuratezza e la passione con cui analizzo e riporto le ultime novità del mondo sportivo, fornendo ai lettori informazioni aggiornate, particolari e dettagliate.