Nico Gonzalez Juve ai dettagli: formula e cifre [Giovanni Albanese]

Nico Gonzalez Juve: le cifre dell’operazione, dettagli e retroscena su una trattativa arrivata alle fasi finali

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Nico Gonzalez Juve. L’accelerata delle ultime ore è arrivata grazie all’apertura della Fiorentina a cedere il calciatore in prestito con obbligo di riscatto, che ha cambiato le carte in tavola. A riferirlo è Giovanni Albanese sul suo canale Youtube. Di seguito le sue parole trascritte dalla nostra redazione. [News-Sports.it]

Nico Gonzalez Juve: le cifre

nico gonzalez juventus

“L’attaccante viola nel giro di qualche giorno potrebbe arrivare a Torino per sostenere le visite mediche, e firmare il suo nuovo contratto con la Juventus.

Proprio perché la formula che la Juventus sta proponendo per sbloccare questa operazione è la stessa che avrebbe portato in bianconero Todibo.

Ovvero un prestito oneroso che potrebbe essere attorno ai cinque milioni più un obbligo di riscatto o pianificato sui trenta, a completamento di quella valutazione che la Fiorentina fa del suo attaccante cioè 35 milioni di euro.

Si sta trattando ancora sulla cifra finita sulle condizioni e anche su qualche meccanismo che dovrà poi indirizzare quest’operazione, ma la conferma è che la Juventus sta andando davvero a fondo sulla traccia Nico Gonzalez al fine di mettere in mano a Thiago Mota un giocatore che conosce già la Serie A e che non ha bisogno di tempi di ambientamento nel nostro campionato e puio calarsi sin da subito nel nuovo scacchiere bianconero anche perché ormai l’inizio del campionato è alle porte.

Nico Gonzalez per la fascia destra, ma serve un rinforzo anche sulla sinistra

nico gonzalez juventus

Proprio per questo la Juve è nelle condizioni di fare tutto ed anche in fretta. I rinforzi alla Juve servono sopprattutto sull’esterno.

“Nico Gonzalez Juve significa occupare la parte destra del reparto offensivo, laddove la Juventus avrebbe anche potuto indirizzare Chiesa che in realtà arrivò dalla Fiorentina nel settembre del 2020 da esterno offensivo di destra.

Poi pian piano il calciatore ha cambiato collocazione preferendo giocare sulla sinistra (ma allora ad occupare quella fascia c’era un certo Cristiano Ronaldo). Ora Chiesa si gioca la fascia sinistra con Yildiz. I bianconeri vogliono puntare proprio sul calsse 2005 turco per la fascia sinistra, e con Chiesa in uscita è proprio lì che arriverà un altro rinforzo per dare un ricambio al giovane esterno in rampa di lancio.”

Niente contropartite tecniche, ma…

Il giornalista di Sportitalia continua approfondendo il tema delle possibili contropartite tecniche: “Nico Gonzalez adesso è il primissimo nome nelle dinamiche di mercato della Juventus, i dialoghi con la Fiorentina sono aperti.

Cosa vuol dire questo cambio di strategia? Che non ci saranno più contropartite tecniche. Per quanto riguarda la struttura dell’operazione a questo punto la Juve ragiona in maniera slegata rispetto all’inserimento di contropartite tecniche nell’operazione Nico Gonzalez.

Resta però vivo linteresse da parte della Fiorentina per qualche giocatore bianconero chye non rientra nei piani di Thiago Motta. Stiasmo parlando di McKennie – anche se il centtrocampista texano continua ad avanzare richieste importanti sull’ingaggio.

Chiede 5 milioni per cambiare maglia, attualmente ne guadagna 2,5. Per il suo ultimo anno di contrato alla Juventus chiede praticamente il doppio della cifra che dovrebbe guadagnare rimanendo in bianconero. Il calciatore è fuori rosa.

Discorso diverso invece nei confronti di Arthur che nella passata stagione si è trovato benissimo a Firenze e si è fatto apprezzare dalla tifoseria viola. Il giocatore tornerebbe volentieri. I presupposti affinché il giocatore possa tornare in viola ci sono tutti. 

Non solo Arthur, però. Bisogna fare attenzione anche a Kostic, altro giocatore che piace molto a Palladino. Bisgna fare attenzione anche a qualche giovane un po’ chiuso alla Juventus e che vuole trovare una collocazione in Serie A per fare esperienza.”