Doppietta Mercedes a Spa. Vittoria inaspettata di George Russell in una gara equilibratissima nella quale diversi piloti hanno girato sugli stessi tempi, è risultata decisiva la stretegia di una sola sosta adottata da Russell, che ha chiuso davanti a tutti difendendo la posizione di testa negli ultimi giri dagli attacchi di Hamilton e Piastri, che completano il podio.
La cronaca della gara
Doppietta Mercedes a Spa. Partenza bruciante di Lewis Hamilton, che passa subito Perez e poi attacca Leclerc. Disastroso avvio di Norris, che si ritrova alle spalle di Sainz. Dopo una decina di giri si fermano tutti i top per la prima sosta con Hamilton e Leclerc che girano in fotocopia. Intanto Verstappen recupera e sale al quinto posto. Decisive le strategie adottate dalle varie scuderie con la Ferrari che sceglie di fermare ai box subito Leclerc per sfruttare un possibile undercut, mentre di seguito si fermano tutti gli altri. Eppure la scelta più azzeccata si rivela quella di Russell, che resta leader del gp con gomma dura. L’inglese riesce a difendersi fino alla fine, seppur insidiato sia dal suo compagno Hamilton che dal pilota della Mclaren Piastri nel finale in volata. Le Ferrari di Leclerc e Sainz chiudono rispettivamente quarta e settima.
Il capolavoro di Russell
Doppietta Mercedes a Spa. In un circuito lungo come quello belga in cui i giri sembrano non finire mai, George Russell ha sfornato una grande prestazione, riuscendo a chiudere davanti a tutti con un vantaggio di mezzo secondo su Hamilton e di appena sei decimi su Piastri. Terza vittoria in carriera per il vincitore sia del mondiale di F3 che di F2, la seconda stagionale per il britannico. Curioso il fatto che in tutte le 3 gare in cui ha vinto, Max Verstappen non è mai salito sul podio. Anche oggi il pilota olandese è stato lontano dai primi posti, complice la penalità per la sostituzione della power unit della sua Red Bull, che lo ha costretto a partire decimo nonostante la pole di sabato.
Occasione sprecata per la Ferrari
Nonostante la partenza in pole position, Charles Leclerc non è riuscito a salire sul podio, a seguito di un ritmo non ancora troppo performante in gara. La partenza del pilota monegasco è stata buona, ma ciò non basta contro due team più veloci come Mercedes e Mclaren. Ora non resta che lasciarsi alle spalle queste gare e continuare da quanto fatto di buono durante le qualifiche, sfruttando la pausa di quasi un mese in attesa del gp d’Olanda e del consueto appuntamento di Monza a settembre.