Prime gioie olimpiche per l’Italia

Il riassunto della prima giornata di gare

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Prime gioie olimpiche per l’Italia che conquista nel primo giorno in cui vengono assegnate medaglie, due bronzi ed un argento. La prima emozione azzurra è stata fornita da Filippo Ganna nella cronometro maschile, a cui hanno seguito Luigi Samele nella sciabola e il quartetto maschile della 4×100 stile libero composto da Miressi, Ceccon, Conte e Frigo.

L’argento di Ganna

Prime gioie olimpiche per l’Italia. Filippo Ganna, che è stato oro a Tokyo tre anni fa, non riesce a replicare l’impresa ma conquista una medaglia importante. Nella cronometro l’italiano ha concluso con quasi 15 secondi di svantaggio dal belga Evenpoel, autore di una prestazione formidabile. Un inizio di gara complicato per il ciclista piemontese a causa anche dell’asfalto bagnato, che poi si risolve con un recupero negli ultimi 10 chilometri. Una rimonta che gli permette di superare Van Aert, il quale chiude terzo.

Le prime medaglie nella scherma e nel nuoto

Prime gioie olimpiche per l’Italia. Tra i protagonisti ritroviamo nella sciabola maschile Gigi Samele, che dopo un percorso perfetto cede solo al coreano Oh. Riesce comunque ad ottenere una soddisfacente medaglia di bronzo dopo l’argento di Tokyo superando l’egiziano Elsissy 15-12. Anche nel nuoto iniziamo con il piede giusto vincendo un bronzo nella staffetta 4×100 stile libero e ad un passo dall’argento, alle spalle di Australia e Stati Uniti.

Le prime vittorie nel tennis e nella pallavolo

Ottimo inizio anche per l’Italvolley maschile, che inizia il proprio percorso a cinque cerchi affrontando il temibilissimo Brasile, nel remake della finale di Rio, da cui purtroppo siamo usciti sconfitti. Eppure la squadra di Ferdinando De Giorgi sfodera una grande prestazione fin da subito, concedendo ai verdeoro solo il terzo set e chiudendo 3-1. Le prossime due sfide della fase a Gironi che vedranno impegnati gli azzurri saranno contro Egitto e Polonia. Esordio vincente anche per Jasmine Paolini, che batte non senza difficoltà la tennista rumena Ana Bogdan in due set e volando al secondo turno. Impresa sfiorata nei tuffi con il duo composto da Pellacani e Bertocchi che chiude quarto nel sincro da 3 metri, dietro alle potenze di Cina, Gran Bretagna e Australia.