Soulè e Hujisen. In queste ore si stanno definendo le loro cessioni. Roma e Bournemouth le loro destinazioni. Ma che succede?

Giuntoli non è di certo uno sprovveduto.

È uno dei migliori uomini mercato europei.

La Juventus, come il 90% dei club, ha un bilancio da sistemare.

Per farlo deve per forza cedere e fare cassa.

Ma c’è di più.

Deve farlo, mettendo a segno delle plusvalenze importanti.

Ad esempio, cedere Vlahovic a 70 milioni, quando magari oggi a bilancio pesa 60 non sarebbe un grande affare.

Ed allora si cedono i giovani gioielli, quelli che hanno mercato e che a bilancio pesano zero.

Il difensore olandese/spagnolo, andrà in Premier League per 15 milioni più 3 di bonus.

Plusvalenza a bilancio da 18 milioni netti!

Matias Soulè invece sbarcherà a Roma per circa 27 milioni di euro, più 3 di bonus.

Altra plusvalenza monstre da 30 milioni.

Questo è il mercato odierno.

Ci sono poi gli esuberi come Kean, ed altri come Mc Kennie e Szczseny, pronti ad essere ceduti.

Anche Kostic ha le valigie in mano.

Persino Chiesa è in bilico.

Se non rinnoverà verrà ceduto, creando anche una piccola plusvalenza (questo è un discorso differente).

Poi la Juventus proverà a chiudere per altri 3/4 innesti.

Koopmeiners, Todibo, Ayedemi o Galeno, e probabilmente una prima punta.

Insomma , Motta avrà a disposizione una squadra molto più forte dell’ultima di Allegri.

Un segnale importante, che significa molto.

Il club vuol tornare ad essere realmente competitivo in Italia.

Per esserlo in Europa, servirà passare per i confini nazionali.

Fagioli e Miretti invece resteranno a Torino,  nonostante provengano dalla Next Generetion.

Nonge dovrebbe essere ceduto in prestito.

Iling junior e Barrenechea sono già partiti e creato plusvalenze.

Questo è il mercato di oggi.

Quasi nessuno può evitare di non fare parte di questo modo di operare.

La legge del mercato è più forte di qualsiasi altro ragionamento.