Niente Olimpiadi per Jannik Sinner. È stato proprio il tennista altoatesino a comunicare questa dolorosa notizia che priverà l’Italia del numero al mondo, che sicuramente sarebbe partito tra i favoriti per la vittoria finale e per la medaglia d’oro.

L’annuncio di Sinner

Niente Olimpiadi per Jannik Sinner. È arrivato come un fulmine a ciel sereno il triste annuncio del campione italiano, costretto a rinunciare a Parigi 2024, su consiglio del dottore, per una tonsillite. Il rammarico è tanto per non poter partecipare ad una manifestazione nella quale era sicuramente tra i più attesi. Quello olimpico era uno dei principali obiettivi prefissi dall’atleta ad inizio stagione. Ma a pesare sulla scelta fatta vi sono diversi fattori, tra cui la possibilità di compromettere la condizione fisica nei prossimi tornei nel caso in cui il tennista fosse sceso in campo a Parigi.

I prossimi impegni di Sinner

Niente Olimpiadi per Jannik Sinner. Non c’è pace per il talento italiano, dopo il problema all’anca emerso a Madrid, il virus che ha condizionato il suo percorso a Wimbledon e adesso la tonsillite che gli impedisce di rappresentare i colori azzurri con fierezza anche alle Olimpiadi. Ora però non resta che concentrarsi sul futuro, in particolare sullo Us Open che lo attenderà a breve, nella speranza di tornare al top della forma il più presto possibile. Dopo la rinuncia a Tokyo tre anni fa quando il suo ex allenatore Riccardo Piatti preferì che si dedicasse totalmente alla stagione sul cemento, adesso arriva anche l’impedimento di salute che rimanda l’appuntamento olimpico addirittura a Los Angeles 2028.

Le soluzioni dell’Italia

Gli azzurri perdono putroppo la loro pedina più importante in vista dei giochi di Parigi. A prendere il posto di Sinner sarà Andrea Vavassori, che insieme a Musetti, Darderi e Arnaldi comporrà il team azzurro al maschile. Intanto il tabellone sorteggiato questa mattina ci regala diverse sfide interessanti, tra cui il probabile secondo turno tra Novak Djokovic e Rafa Nadal. Invece al femminile Jasmine Paolini se la vedrà al primo turno contro Ana Bogdan e potrebbe affrontare ai quarti Krejcikova, che l’ha battuta a Wimbledon e solo in finale la numero uno Swiatek, che invece ha avuto la meglio su di lei proprio sulla terra rossa parigina.