Quel che è certo, al termine del recente Rally del Friuli Venezia Giulia, è che il primo passo nella Coppa Rally ACI Sport di quinta zona non è stato dei migliori per un Valerio Scettri che ha sofferto, fin dalle prima fasi dello shakedown.
Un problema tecnico, rilevato sulla Renault Clio Williams gruppo A del pilota di Este griffato Irontech Motorsport ed in compagnia di Roberto Segato, non gli ha dato scampo.
“Il nostro Friuli è iniziato in salita già durante lo shakedown” – racconta Scettri – “perchè abbiamo riscontrato un problema all’assetto che non ci consentiva di scaricare a terra la potenza del motore. Pattinavamo continuamente ma non avevamo il tempo materiale per poter sistemare la situazione in campo gara. Abbiamo così cercato di arginare al meglio il tutto.”
La prima giornata di gara, quella di Sabato, andava in archivio con il portacolori di MS Munaretto, sostenuto anche da Monselice Corse, in quinta posizione di classe ma già lontano dai migliori e con un orizzonte che non lasciava vedere nessuna progressione in vista.
Le due speciali che aprivano la ronde domenicale, la “Valle di Soffumbergo” e la “Canebola – Masarolis”, non portavano alcun scossone alla due giorni friulana di Scettri che, rientrato alla service area a Cividale del Friuli, decideva di deporre le armi, guardando già al domani.
“L’amarezza principale arriva nei confronti dei nostri partners” – aggiunge Scettri – “perchè mi sento di non aver ripagato la loro fiducia in questa prima apparizione del 2024. Ci tenevamo ad ottenere un bel risultato per loro, oltre che per noi, e questa delusione sarà trasformata quanto prima in grinta per tornare più competitivi e giocarci le prossime carte di questa stagione.”
Uno zero in tabellino che non preclude la rincorsa ai quartieri nobili della Coppa Rally ACI Sport di quinta zona e del Michelin Trofeo Italia, rilanciando la sfida per un Rally Città di Scorzè, previsto per i giorni 3 e 4 Agosto, che consentirà a Scettri di ritornare ad esprimersi ad alti livelli.
“Fortunatamente non dovremo aspettare molto per ritornare in gara” – conclude Scettri – “e Scorzè, pur essendo un evento decisamente atipico rispetto ai tradizionali rally, è un contesto che ci ha sempre regalato importanti soddisfazioni. Non vediamo l’ora che arrivi Agosto.”