Calciatori a riposo: un momento per rigenerarsi

Dopo i campionati ci sono le estati. Non per tutti, con le nazionali. Un giocatore o una giocatrice meriterebbero riposo…

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Calciatori a riposo – In vista della ripartenza del campionato per quanto riguarda l’Italia i giocatori si rinfrancano dalle fatiche dell’Europeo. Si potrebbe internazionalizzare la cosa visto che anche altri campionati si sono fermati e stanno ripartendo a breve. Ma parlando dell’Italia, c’è chi sta facendo il ritiro e chi è molto tranquillamente fermo e sta ricaricando le batterie per tornare a giocare.

Calciatori a riposo

Come ha fatto notare una giocatrice in una intervista a Rai Radio1, chi oggi gioca a calcio è sotto un calendario diciamo stressante. E lo stress è dovuto al fatto che le partite da giocare sono tante. E usura a parte giocare a calcio non è più quella cosa legata alla vecchia schedina Totocalcio. Ci sono diverse coppe e diversi tornei a cui le squadre devono fare fronte. Quindi si è sempre sul campo da gioco a dare spettacolo per i tifosi e parallelamente cercare di vincere rispetto alle altre squadre.

Riposarsi per un calciatore dovrebbe diventare un momento obbligatorio della propria carriera sportiva. Perchè è un momento per rigenerarsi nel corpo e nello spirito. Non si vuole dire che riposarsi deve essere totalmente una questione di ozio. Ma si dovrebbe dare al calciatore in questo caso la necessità di poter essere rinvigorito da altre attività diverse dal gioco. È una questione che si può espandere a tutti gli sport. Ma qui il soggetto è il calcio e su questo binario si rimane.

L’estate è un momento adeguato per chi come un calciatore è impegnato dalla tarda estate fino alla prima estate successiva. Il mare o la montagna possono essere la presa di corrente a cui attaccarsi per ricaricare le pile in vista della stagione calcistica. Nelle città o nelle mete affollate è meglio non esserci. Perchè per il popolo dei tifosi o dei semplici simpatizzanti un calciatore da fotografare o da stressare con le proprie chiacchiere è oro. Ma non è oro la situazione dall’altra parte della barricata, con un povero ragazzo o ragazza che deve sotto un certo aspetto soddisfare chi ha di fronte.

Per ignoranza: può esserci una serie di riposi che l’allenatore fa fare ai propri giocatori. Ma pensare che alla fine dei campionati i giocatori debbano giocare ancora con le nazionali fa soffrire il cuore. Perchè in fondo i giocatori e le giocatrici sono esseri umani che meritano rispetto visto che fanno sognare i propri tifosi allo stadio o davanti al televisore.

Fino a che è possibile, riposatevi calciatori. E cercate di rendere costruttivo il tempo fuori dal vostro gioco del calcio.

Foto: https://pixabay.com/it/photos/calcio-sfera-piedi-scarpe-da-calcio-4440042/

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