Ora è ufficiale, Simone Inzaghi ha rinnovato il suo contratto con l’Inter fino al 2026. L’annuncio è arrivato durante la conferenza stampa di presentazione della nuova stagione che sta per iniziare. Il tecnico nerazzurro è contento di questa scelta e non vede l’ora che inizi la stagione. “Sono felicissimo, ringrazio la società, il presidente, tutti i dirigenti. Mi sento a casa, mi sento apprezzato ed è questa la cosa che conta più di tutti”. Queste le sue prime parole al momento dell’ufficializzazione, in compagnia del presidente Giuseppe Marotta. Si tratta del terzo rinnovo fra Inzaghi e l’Inter, dopo quelli dell’estate 2022 e 2023. L’allenatore campione d’Italia in carica si appresta quindi a vivere il suo quarto anno alla guida dei nerazzurri, con la speranza di altri successi.
I numeri del tecnico in panchina con l’Inter
Simone Inzaghi ha vinto con l’Inter l’ultimo scudetto, il ventesimo della storia nerazzurra, della seconda stella per intenderci. Ha portato la squadra in finale di Champions League due anni fa, nel 2022-23, perdendo 1-0 a Istanbul col Manchester City. In totale da quando allena l’Inter ha messo in bacheca in tutto 6 trofei. il nuovo stipendio sarà di 6 milioni e mezzo più bonus all’anno e sarà quindi l’allenatore più pagato della Serie A. Nel contratto ci sarebbe anche un ulteriore bonus “speciale” da 2 milioni di euro in caso di un’altra vittoria dello Scudetto.
Intanto arriva l’ufficialità dell’attaccante Taremi
Mehdi Taremi è ufficialmente un nuovo calciatore dell’Inter. L’attaccante iraniano classe 1992 arriva a parametro zero dal Porto, da cui si è svincolato lo scorso 30 giugno. Il centravanti ha firmato un contratto triennale fino a giugno 2027 con un ingaggio da 3 milioni di euro netti all’anno più bonus. Occupa uno dei due posti da extracomunitario a disposizione dell’Inter in questa stagione sul mercato. Nell’ultima stagione giocata in Portogallo, Taremi ha segnato 11 gol mettendo a disposizione dei compagni 7 assist in 35 presenze. In totale ha realizzato 91 reti in 182 presenze con la maglia del Porto, mentre in nazionale è a quota 49 centri in 86 presenze.
