L’Inter prosegue nella ricerca di un difensore centrale che possa dare profondità alla rosa del tecnico Simone Inzaghi. Dopo l’infortunio occorso a Tajon Buchanan che resterà fuori per almeno 4 mesi, la dirigenza nerazzurra vuole rinforzare il reparto arretrato. Complice anche la probabile partenza del difensore olandese Stefan de Vrij, cercato dall’Al-Ittihad, club della Saudi Pro League, l’Inter non vuole farsi trovare impreparata. Il nome che sta circolando in queste ore è quello di Kim Min-Jae, tra gli artefici della straordinaria cavalcata del Napoli alla conquista del terzo Scudetto della sua storia.

Ma vediamo chi è il difensore asiatico

Soprannominato The Monster, ovvero il mostro, Kim è un difensore centrale dal fisico imponente, noto per il suo stile di gioco duro e ruvido. Una delle sue caratteristiche è quella di essere abile sia in fase di impostazione, con la tendenza ad avanzare palla al piede, sia in fase di marcatura. Nonostante l’altezza, 190 cm, che gli consente di affrontare molti duelli aerei, ha anche delle notevoli doti atletiche, che lo avvantaggiano nei recuperi e nelle coperture difensive. Ad oggi è considerato uno dei talenti più promettenti del panorama calcistico asiatico. In più occasioni ha dichiarato di ispirarsi a Sergio Ramos. L’Inter può considerarsi tranquilla.

La strategia nerazzurra è quella di portarlo a Milano in prestito

Al Bayern Monaco Kim ha tutt’altro che convinto. In Bundesliga l’ex difensore del Napoli di Spalletti ha avuto un rendimento a dir poco altalenante. Nulla a che vedere con la grandiosa stagione disputata con i partenopei. Dire che non abbia rispettato le attese è riduttivo. Il coreano è partito da titolare, ma è finito per pagare qualche incertezza di troppo, tanto da venir scavalcato dalla concorrenza di Dier e De Ligt. Al momento l’unica via possibile per vestire di nerazzurro Kim è quella di un prestito, con ogni probabilità oneroso. Marotta e Ausilio si sono messi subito a lavoro con la loro strategia. Staremo a vedere.