L’Angola, dopo diciotto anni d’attesa, torna in finale di COSAFA Cup. La selezione diretta dal portoghese Pedro Goncalves centra l’obiettivo prevalendo per 2-1 sulle sorprendenti Comore guidate da Stefano Cusin nella prima semifinale andata in scena al Nelson Mandela Bay Stadium di Gqberha (Port Elizabeth) in Sudafrica.
Cronaca
Il match si apre nel migliore dei modi per l’Angola avanti già al 3’ con Keliano a segno con un bel colpo di testa a centro area sugli sviluppi di una punizione battuta dalla trequarti destra da Maestro. Le “Antilopi Nere” controllano senza particolari patemi le iniziative avversarie e al 24’ raddoppiano in contropiede con Depú pronto ad approfittare di un pallone perso banalmente in fase offensiva dai “Celacanti” per involarsi verso la porta avversaria eludere Anzimati-Aboudou in uscita e depositare la sfera in rete. La reazione della Comore si limita ad un tentativo alto dalla distanza effettuato al 26’ da Ali Emze.
In apertura di ripresa (49’) l’Angola cerca senza fortuna la via della rete con una conclusione da fuori area di Maestro. Il match, spezzettato da diversi interventi fallosi (dieci ammoniti al termine), non offre particolari emozioni sino all’83’ quando le Comore dimezzano, invano, lo svantaggio con Youssouf impeccabile nel trasformare un calcio di rigore concesso per atterramento in area di Hadji ad opera di Sambu.
COSAFA Cup: il tabellino di Comore-Angola 1-2 (0-2 pt)
COMORE (4-5-1): Anzimati-Aboudou; Zamir, Mohamed, Anziz, Djambae; Massulaha, Ali Mze (9’ st Nasser); Assane, Hadji, Tamime; Youssouf. A disposizione: Commissario Tecnico: Stefano Cusin. ANGOLA (4-3-3): Langanga; Hossi (20’ st Sambu), Armando Canji, Vidinho, Cruz; Keliano (1’ st Pedro), Andrade, Maestro (51’ st Maya); Berna, Depú, Pica. Commissario Tecnico: Pedro Golcalves. Arbitro: Tom (Rsa). Reti: 3’ pt Keliano (A), 24’ pt Depú (A), 38’ st Youssouf (rig.). Ammoniti: Assane, Nasser, Massulaha e Anziz (C); Vidinho, Keliano, Hossi, Berna, Pedro e Depú (A). Angoli: 4-2 per le Comore. Recupero: 3’ pt; 8’ st.