Svizzera-Italia è il match valido per gli ottavi di finale degli Europei 2024. Gli azzurri di Luciano Spalletti si preparano a sfidare nuovamente gli elvetici, già battuti nel torneo vinto nel 2021. Tuttavia, questa partita potrebbe vedere significativi cambiamenti nella formazione italiana a causa di assenze importanti in difesa.
Assenze in difesa e nuove soluzioni per l’Italia
L’Italia dovrà fare a meno dello squalificato Riccardo Calafiori, e c’è incertezza sulla disponibilità di Federico Dimarco a causa di un infortunio. Al posto di Calafiori, il CT Spalletti potrebbe optare per Gianluca Mancini della Roma, preferendolo a Buongiorno. Questo cambiamento potrebbe portare a una variazione nel modulo, con un passaggio dal consueto 4-3-3. Matteo Darmian è pronto a sostituire Dimarco, con Giovanni Di Lorenzo schierato come terzino destro e Alessandro Bastoni al centro della difesa insieme a Mancini.
Riorganizzazione a centrocampo e attacco
A centrocampo, ci si aspetta un’importante riorganizzazione. Nicolò Fagioli e Bryan Cristante potrebbero essere inseriti nell’undici titolare, con Nicolò Barella a completare il trio di mediana. Questo cambiamento potrebbe dare maggiore solidità e dinamismo al centrocampo italiano. In attacco, dopo la coppia Retegui-Raspadori vista contro la Croazia, Federico Chiesa e Gianluca Scamacca dovrebbero tornare a guidare il reparto offensivo, affiancati da Stephan El Shaarawy per formare un tridente d’attacco.
La probabile formazione italiana
L’Italia dovrebbe scendere in campo con un 4-3-3 che vedrebbe Gianluigi Donnarumma in porta, Di Lorenzo e Darmian come terzini, e Mancini e Bastoni come coppia centrale. A centrocampo, Fagioli e Cristante affiancheranno Barella, mentre l’attacco sarà composto da Chiesa, Scamacca ed El Shaarawy.
ITALIA (4-3-3): Donnarumma; Di Lorenzo, Mancini, Bastoni, Darmian; Barella, Fagioli, Cristante; Chiesa, Scamacca, El Shaarawy. CT: Spalletti.
La Svizzera di Yakin
La Svizzera, guidata dal CT Murat Yakin, dovrebbe schierare una formazione simile a quella vista durante la fase a gironi. In porta ci sarà Yann Sommer, con una difesa a tre composta da Fabian Schär, Manuel Akanji e Ricardo Rodríguez. In mediana, Silvan Widmer e Ruben Vargas agiranno sulle fasce, con Remo Freuler e Granit Xhaka a centrocampo. In attacco, Dan Ndoye e Noah Okafor supporteranno l’unica punta, Breel Embolo.
SVIZZERA (3-4-2-1): Sommer; Schär, Akanji, Rodríguez; Stergiou, Freuler, Xhaka, Aebischer; Ndoye, Vargas; Embolo. CT: Yakin.
Considerazioni finali
L’Italia di Spalletti dovrà affrontare una sfida complicata, non solo per le assenze difensive ma anche per l’aggressività della Svizzera, che ha dimostrato di essere una squadra solida e ben organizzata. L’inserimento di giocatori come Fagioli e Cristante potrebbe dare nuova energia e equilibrio al centrocampo azzurro, mentre il tridente d’attacco promette dinamismo e pericolosità.
La partita rappresenta un banco di prova cruciale per entrambe le squadre, con l’Italia chiamata a dimostrare la propria resilienza e capacità di adattamento, e la Svizzera desiderosa di confermare il proprio status di outsider pericolosa. Sarà interessante vedere come le scelte tattiche dei due allenatori influenzeranno l’andamento del match e quale squadra riuscirà a imporsi per avanzare ai quarti di finale.