Thiago Motta cede Chiesa e trattiene il fantasista

L’ala italiana sempre più vicina alla cessione, si attende il miglior offerente

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Dichiarazioni

Thiago Motta ha dettato linea. Vuole una Juventus fresca, dinamica e pronta ad attaccare l’avversario. Per farlo ha chiesto alcuni movimenti di mercato

Federico Chiesa dopo il campionato europeo dovrà decidere il suo futuro.

Rinnovare o essere ceduto.

La Juventus non è disposta, viste le prestazioni potremo dire anche “giustamente”, s non aumentare il suo ingaggio.

Motta lo cederebbe senza strapparsi i capelli.

Ramadani dovrà portare un assegno da 30-35 milioni di euro.

Nel caso invece rimanesse senza rinnovo, rischierebbe in anno ai margini della squadra.

Al calciatore ed il suo entourage la scelta.

Il tecnico bianconero però ha fatto anche un’altra richiesta.

Cessione di Chiesa a parte, vuole che Matias Soulè resti a Torino.

Thiago Motta e il ruolo di Soulè

Lo stima profondamente da tempo, ed è sicuro che possa essere funzionale alla sua idea di calcio.

Meno veloce di Chiesa, ma tatticamente più disciplinato, tecnicamente superiore e soprattutto in grado di giocare insieme alla squadra.

Ha segnato 10 gol e fornito assist giocando nel Frosinone retrocesso.

Alla Juventus si spera possa crescere ulteriormente, migliorando anche la qualità delle sue prestazioni.

Giocare con giocatori più forti, dovrebbe aiutate e favorire la sua crescita.

Chiesa ha dimostrato finora di avere buone qualità, ma fine a se stesse, un solista che nel calcio di Motta non è previsto.

Thiago Motta

Le lamentele per l’utilizzo previsto da Allegri, potrebbero essere una sorta di rimpianto.

Il gioco del livornese infatti esaltava i singoli, i solisti come lui.

Nel calcio corale di Thiago invece, certi calciatori non sono parte integrante del progetto.

Spazio a Soulè ?