Alle 13:39 inizia la conferenza stampa di Matteo Darmian, che si trova a rispondere alle domande dei giornalisti alla vigilia della partita decisiva contro la Croazia. Dopo aver giocato solo sette minuti nelle prime due partite, Darmian è pronto a scendere in campo dal primo minuto, sostituendo Giovanni Di Lorenzo.
Analisi della Partita contro la Spagna
Alla domanda sulla condizione fisica della squadra, Darmian risponde: “In questi giorni stiamo analizzando quanto fatto nella partita scorsa per non ripetere gli errori commessi e per preparare la gara contro la Croazia nel migliore dei modi. Per quanto riguarda la condizione fisica posso dire che stiamo bene e ci prepareremo a questa gara con la giusta voglia e determinazione”. L’analisi post-partita è fondamentale per evitare di commettere gli stessi errori contro la Croazia.
Differenze tra Croazia e Spagna
Darmian commenta le differenze tra i prossimi avversari e la Spagna: “Noi cercheremo di fare la nostra partita, di mettere in campo le nostre qualità. L’avversario di lunedì è molto forte e ha esperienza, hanno giocatori di qualità e sono molto forti. Bisognerà stare attenti, però allo stesso tempo servirà fare la nostra partita con le nostre armi, sono sicuro che potremo metterli in difficoltà”. L’approccio alla partita contro la Croazia sarà diverso, puntando sulle caratteristiche uniche della squadra italiana.
Reazioni nello Spogliatoio dopo la Sconfitta
Sul clima nello spogliatoio dopo la partita contro la Spagna, Darmian dice: “E’ normale che dopo una sconfitta ci sia sempre un po’ di delusione, di rammarico. Volevamo fare meglio, ma avevamo contro una squadra molto forte che ci ha messo in difficoltà. Dalle sconfitte si può imparare molto, dovremo essere bravi a non ripetere gli stessi errori e andare in campo con la giusta voglia e determinazione”. La squadra è determinata a riprendersi dopo la delusione e imparare dagli errori commessi.
Ruolo e Modulo di Gioco
Infine, Darmian risponde a una domanda sul possibile problema di adattamento con un blocco Inter che gioca in ruoli diversi: “Non credo sia un problema, tutti i miei compagni credo abbiano qualità importanti. Non conta tanto il modulo, conta ciò che chiede il mister e cerchiamo di trasferirlo in campo mettendo dentro tutto ciò che ci viene chiesto da parte sua”. L’accento è posto sull’importanza di seguire le indicazioni del tecnico e di adattarsi al modulo richiesto.