Sabrina Wittmann è diventata la nuova allenatrice dell’Ingolstadt, segnando un momento storico per il calcio tedesco. Per la prima volta, infatti, una donna guiderà una squadra professionistica maschile in Germania. L’Ingolstadt, squadra di terza serie tedesca, ha deciso di confermare Wittmann come allenatrice principale per la stagione 2024/25, dopo un periodo di prova durante le ultime quattro partite della stagione precedente.
L’Interim Diventa Permanente
Wittmann, 32 anni, aveva assunto il ruolo di allenatrice ad interim nel maggio scorso. La sua nomina è stata ben accolta sia dai giocatori che dalla dirigenza, portando alla decisione di confermarla in modo permanente. “Quando a maggio ho assunto ad interim la prima squadra, speravo che non sarebbe stata solo un’avventura breve,” ha dichiarato Wittmann. “In ogni momento che ho trascorso con la squadra, il mio desiderio di poter rimanere a lungo in questa posizione è diventato più forte.”
Un Precedente Importante in Bundesliga
Questa nomina storica segue il precedente stabilito da Marie-Louise Eta, che a novembre è diventata la prima assistente allenatrice donna nella Bundesliga, lavorando con l’Union Berlino. Anche se Wittmann è la prima donna a guidare una squadra maschile professionistica in Germania, il percorso per le donne nel calcio professionistico maschile è stato già tracciato da altre pioniere in diversi paesi.
Pionieri Internazionali
In Italia, Carolina Morace è stata la prima donna a gestire una squadra professionistica maschile, allenando la Viterbese in Serie C nel 1999, anche se si è dimessa dopo poche partite. In Francia, Helena Costa è stata la prima donna a guidare una squadra di calcio professionistica maschile, il Clermont, in seconda divisione, durante l’estate del 2014. Successivamente, è stata sostituita da Corinne Diacre. La scorsa estate, Hannah Dingley ha assunto il ruolo di tecnico dei Forest Green Rovers per due settimane, stabilendo un altro precedente importante.
L’Impatto di Wittmann sull’Ingolstadt
La decisione dell’Ingolstadt di confermare Wittmann non è solo simbolica ma anche strategica. Durante il suo periodo ad interim, Wittmann ha dimostrato competenza tattica e capacità di gestione del gruppo, qualità che hanno convinto la dirigenza a darle fiducia per il futuro. La sua nomina rappresenta un segnale di cambiamento e apertura nel calcio tedesco. Promuovendo l’inclusione e l’uguaglianza di genere in un settore storicamente dominato dagli uomini.