Tyson Fury entra nell’arena di Riyad, Arabia Saudita, circondato da cannoni fiammeggianti fino al soffitto, con le braccia aperte e i guantoni in mostra, ostenta molta freddezza. Usyk si presenta in tutt’altra veste, nel costume cosacco il suo atteggiamento è decisamente più guerresco.
I due pugili mostrano subito la loro diversità: mentre Fury provoca Usyk cercando di intimorirlo, l’ucraino si ritira in preghiera in un angolo del ring.
I primi round sono a favore del britannico Fury che lavora più volte sui fianchi di Usyk durante i frequenti corpo a corpo, sfruttando la superiorità di altezza. Usyk inizia però a centrare il volto dell’avversario con tiri micidiali e mancini.
Nei round centrali del match Fury sembra in vantaggio sferrando potenti pugni di destro, fino al 9° round quando Usyk è riuscito a spingere Fury alle corde con una serie di colpi mancini. Fury è rimasto in piedi nonostante sia intontito, resistendo fino alla campana di fine round.
Il combattimento riprende fino al 12° round, Fury riesce a rimettersi in piedi ma non è più lo stesso. I Giudici nominano Usyk nuovo Campione del Mondo dei pesi massimi, vincendo due punteggi su tre.
La conferenza stampa di Fury e Usyk, campione dei pesi massimi
Fury parla ai giornalisti in modo logorroico e riferisce il rammarico per le decisioni dei Giudici, affermando che Usyk sia stato favorito a causa dell’attacco russo che l’Ucraina sta subendo, ” Mi stavo divertendo lì dentro, pensavo di comandare la battaglia”
In condizioni peggiori Usyk, campione dei pesi massimi, è andato in ospedale per uno screening alla mascella e per farsi cucire il sopracciglio. Ha parlato in modo molto commovente del suo paese, ricordando i figli e suo padre. Tutto il lato umano dell’uomo più forte al mondoTutto il lato umano dell’uomo più forte al mondo.