Era un’apparizione svincolata da impegni di campionato, quella alla recente Cronoscalata Coppa Selva di Fasano, ma quando Diego Degasperi si cala in un abitacolo ed abbassa la visiera del casco di certo non lo fa soltanto per essere presente.
Il pilota di Trento, rimessi in armadio i panni dell’organizzatore della Cronoscalata Levico – Vetriolo – Panarotta, tornava al volante della Norma M20-FC/GEA Zytek del Team Faggioli.
La prima salita di prova del Sabato delineava una classifica molto corta con il portacolori di Vimotorsport che si insediava in sesta piazza, in piena bagarre per le posizioni di vertice.
Una fotografia replicata anche nella successiva tornata con la combinata dei tempi che lo iscriveva in quinta posizione nella generale, in gruppo E2SC-SS ed in classe tremila.
“Era un mese che non avevo il volante tra le mani” – racconta Degasperi – “e siamo andati a Fasano unicamente con l’intento di aumentare la confidenza con la Norma. Nella prima salita di prova non ho esagerato, sono andato con un buon passo, mentre nella seconda ho avuto un approccio più determinato ed il tempo è stato discretamente buono. Ero comunque contento.”
Il secondo atto del Campionato Italiano Super Salita entrava nel suo vivo alla Domenica con Degasperi che, nonostante un treno di gomme usate, chiudeva quarto assoluto.
Gara 2 confermava quanto di buono visto in avvio, con il trentino che in apertura aveva già replicato il risultato dell’edizione 2022, con la bandiera a scacchi che sanciva la quarta posizione nella generale, in gruppo E2SC-SS ed in classe tremila.
“In gara 1 sono partito deciso” – aggiunge Degasperi – “perchè avevo capito che la concorrenza era molto agguerrita. Sono salito con un treno di gomme usate, avevano una manche sul groppone dalla Consuma, e devo dire che mi sono difeso benissimo. Il risultato era già di quelli prestigiosi, se pensiamo che è lo stesso fatto nel 2022. In gara 2 ho limato qualche punto, dove sapevo di avere del margine, ed ho migliorato di più di un secondo il tempo precedente. Il tutto con una vettura che non conosco ancora bene. È difficile da interpretare sullo sconnesso perchè la scocca in carbonio la fa rimbalzare, rispetto alla precedente che era tubolare. Mi ci sto abituando e, dando a lei la dovuta confidenza, si va molto forte.”
Un podio assoluto che, pur sfumato per poco meno di tre secondi, fa ben sperare in vista della prossima Cronoscalata – Verzegnis Sella Chianzutan, in programma dal 24 al 26 Maggio, che riaprirà la partita nel Campionato Italiano Velocità Montagna in zona nord con Degasperi attualmente secondo nella generale di gruppo e nella provvisoria di classe.
“Rimanere a ridosso di Faggioli e di altri giovani talentuosi è una soddisfazione” – conclude Degasperi – “quindi posso guardare al mio futuro con una buona dose di ottimismo.”