Thiago Motta sarà il nuovo tecnico della Juventus. Massimiliano Allegri a fine stagione verrà salutato. Queste al momento paiono essere le due grandi certezze
Chiaramente con il cambio della guida tecnica, alcuni calciatori verranno messi alla porta, in favore di altri.
Allora, proviamo a vedere chi sono coloro che verranno ceduti.
Si parte da Alex Sandro, che a fine stagione andrà via a parametro zero.
Anche un fedelissimo di Allegri, Mattia De Sciglio, verrà liberato probabilmente a zero.
Ci sarà poi, molto probabilmente, la cessione di Moise Kean, che potrebbe portare nelle casse bianconere circa 20 milioni di euro.
Anche Weston Mc Kennie, pare non voler rinnovare il proprio contratto.
La Juve lo metterà sul mercato.
Chi porterà un assegno da circa 20 milioni, potrà portarlo lontano dalla Continassa.
Senza la conferma di Massimiliano Allegri, un altro partente sarà quasi sicuramente il francese Adrien Rabiot.
Anche lui si libererà a parametro zero.
Queste partenze oltre a portare denaro fresco nelle casse della Vecchia Signora, potrebbero alleggerire il monte ingaggi.
Farebbero risparmiare una cifra di circa 40 milioni di euro lordi.
Tanti soldi da poter, in parte, offrire a chi prenderà il loro posto.
Thiago Motta ed i suoi pupilli
Potrebbe partire anche Hujsien, per ip quale stanno arrivando offerte importanti.
Premier League e Bundesliga pronte a mettere sul piatto bel 30 milioni di euro per il giovane difensore.
Con Thiago Motta, Matias Soulè potrebbe restare a Torino.
Per lui, con un modulo differente, potrebbe esserci spazio per potersi esprimere.
La cessione di Hujsien potrebbe portare Riccardo Calafiori, pallino del mister italo brasiliano.
Altro calciatore che piace a Thiago Motta è Teun Koopmeiners.
Giuntoli sta provando a portarlo a Torino.
Non sarà semplice, la società bergamasca chiede infatti circa 50 milioni di euro per lasciarlo partire.
La Juventus cercherà di inserire una contropartita tecnica per abbassare la parte cash, ma l’operazione non pare comunque semplice.
Sarà decisiva la volontà dell’olandese, che ha l’imbarazzo della scelta.
