Un altro fine settimana ricco di soddisfazioni per Rovigo Corse, reduce da un San Marino Revival che ha portato in dote importanti risultati, in particolar modo arrivati da un Maurizio e da un Pietro Indelicato sempre più a loro agio nella massima serie nazionale per la specialità, il Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche.
Sulla loro Autobianchi A112 Elegant il binomio siciliano ha fatto suo il prestigioso Trofeo Loris Roggia, chiudendo con un secondo assoluto in RC4 che si è poi trasformato in un terzo, causa discriminante, ed al quale ha aggiunto pure il gradino più basso del podio in classe.
Un bottino che proietta i due in quinta piazza nella classifica assoluta, in seconda nella generale di gruppo e nella categoria fino a millesei, candidandosi tra i pretendenti al titolo.
“Siamo riusciti ad accorciare un po’ le distanze da chi ci precede in classifica” – racconta Maurizio Indelicato – “e siamo felici di aver vinto il Trofeo Loris Roggia, totalizzando un solo centesimo di penalità su tre prove. Il ruolo del navigatore qui è stato fondamentale quindi ringrazio Pietro che ha fatto un lavoro strepitoso. Continueremo ad allenarci per farci trovare pronti alla prossima trasferta perchè la nostra operazione recupero è solo agli inizi. Grazie a tutta la Rovigo Corse, in particolare al suo instancabile regista, il presidente Diego Verza.”
Soddisfazione ma non del tutto completa per il presidente della scuderia rodigina, Diego Verza, che, in coppia con Sandro Buranello sulla consueta Autobianchi A112 Abarth, ha patito un calo di concentrazione che lo ha penalizzato sul finale, raccogliendo meno di quanto seminato.
Un settimo in RC5 ed un quinto nella classe fino a millesei che gli consente di mantenere intatta la sua quarta piazza di gruppo e di categoria nella provvisoria del CIREAS.
“Una gara buona ma non del tutto” – racconta Verza (presidente Rovigo Corse) – “perchè è vero che abbiamo sbagliato poco ma in quel frangente sono stati errori pesanti. Dopo le prime sette prove eravamo quarti assoluti ma poi la stanchezza si è fatta sentire ed abbiamo perso terreno. Dobbiamo solo migliorare perchè in RC5 abbiamo avversari di elevato livello.”
Settima piazza nella generale di RC5 e sesta in classe fino a millesei per Alessandro Timacchi, alla sua destra Boris Santin, su una Fiat 127 Sport che, pur non in piena forma, gli ha permesso di rinnovare la sua nona nel tricolore, nell’ambito del gruppo, e la sesta di categoria.
“Abbiamo provato a dare il meglio” – racconta Timacchi – “ma è stata una gara complessa. Cercheremo di migliorarci e di lavorare su una vettura che non ha risposto al meglio.”
Un Sabato ed una Domenica positivi anche a livello di scuderia con una quinta posizione che consente al sodalizio polesano di risalire uno scalino, passando al sesto nel tricolore.