Aurelio De Laurentiis è al centro delle contestazioni dei tifosi del Napoli che hanno agito nella notte, ricoprendo le vie della città di manifesti. Non è ancora passato un anno dalla conquista dello scudetto che i festeggiamenti sembrano una cosa lontana nel passato. La squadra è irriconoscibile e l’imputato principale è il dirigente che non avrebbe saputo sostituire lo staff di Spalletti.
La stagione 2023/2024 è connotata di molti errori strategici per la dirigenza attuale del Napoli. Il settimo posto attuale è deludente visto che il tricolore è ancora cucito sulle maglie dei giocatori, simbolo riservato alle squadre capoliste nella stagione precedente.
Il contenuto del volantino contro de Laurentiis
Come riporta TAG24, la protesta è stata scritta e diffusa per le vie di Napoli dalle tifoserie delle curve A e B, ma anche il Club ufficiale dei tifosi ha palesato affinità per la mobilitazione di protesta. La vittoria contro il Monza per 2-4 non è valsa a calmare gli animi dei tifosi che hanno scritto chiare parole rivolte al presidente De Laurentiis:
“Eri simpatico quando scappavi in motorino ma adesso ti è scappato di mano il tuo filmino. Dopo un anno sì da incorniciare e dal quale ripartire, il tuo ego smisurato ha portato a sminuire un ambiente intero, un popolo che dalla fine dell’estate osserva e ascolta solamente pagliacciate, nessuna programmazione, solo buffonate. Il Napoli è tuo, si sa, ma non dimenticare che rappresenta una città che con tutti i suoi problemi ha sempre avuto dignità e non sarà certo uno scudetto che ci hai strappato dal petto a renderci silenti se poi manchi di rispetto. Manifesto di contestazione al presidente del Napoli De Laurentiis”
L’incitamento di Jack Raspadori
Il giovane attaccante del Napoli ha firmato un goal contro il Monza pochi secondi dal suo ingresso in campo. Per lui una grande soddisfazione da cui scaturisce un incitamento, di colore diverso dal manifesto a De Laurentiis, alla squadra in difficoltà:
“Io credo tanto nel lavoro e quindi cerco di dare il massimo sempre sia quando mi alleno che quando entro. Oggi mi sono subito inserito nella gara, sono passati pochi secondi dal mio ingresso al gol ma è il merito della squadra che stava rimontando. Questa partita deve essere quella del riscatto per sferrare lo sprint finale e cercare di agguantare l’Europa”