Siamo entrati nella settimana calda del Mugello Classic, una kermesse senza tempo che porterà in Italia vetture che hanno scritto pagine indelebili della storia dell’automobilismo sportivo in chiave endurance, nell’ambito del gruppo C, assieme ad altre icone che hanno infiammato gli anni sessanta e settanta del motorsport.
Il promoter francese Peter Auto è quindi pronto per mettere in scena un altro capolavoro, un succulento antipasto di tutto quello che si potrà vedere al successivo Le Mans Classic.
Reduce da un positivo test a Magione Giovanni Buganza è ansioso di tornare al volante della sua Chevron B16, curata dal fido Davide Melandri, per immergersi in uno scenario da favola.
“Ci siamo, mancano pochi giorni e saremo al Mugello Classic” – racconta Buganza – “per vivere un fine settimana incredibile, in mezzo ai prototipi più belli di tutta l’Europa. Si tratta di un evento esclusivo, non è per niente facile riuscire ad entrare nella lista degli iscritti ma ce l’abbiamo fatta, per il secondo anno consecutivo, e non vediamo l’ora di scendere in campo.”
Sostenuto da Xmotors Team il pilota di Castelfranco Veneto sarà chiamato ad un confronto a dir poco impegnativo, quasi una cinquantina gli avversari con i quali dovrà fare i conti nell’ambito del Classic Endurance Racing 1, in una sfida dal sapore d’altri tempi.
“Sarà una dura battaglia” – aggiunge Buganza – “ma siamo consapevoli di avere il potenziale per fare bene perchè lo scorso anno eravamo riusciti a qualificarci per la gara e soltanto un problema tecnico ci ha costretto ad abbandonare. Cercheremo di fare del nostro meglio.”
Si entrerà nel vivo dell’azione Venerdì 5 Aprile con una sessione di prove libere, della durata di quarantacinque minuti, che vedrà Buganza impegnato a cavallo dell’orario di pranzo.
Il giorno seguente, Sabato 6 Aprile, il trevigiano si giocherà la casella in griglia nell’unico turno di qualifica, quarantacinque i minuti a disposizione per scalare la classifica provvisoria.
Il momento chiave della tre giorni arriverà Domenica 7 Aprile, semaforo verde alle ore tredici e trenta, per l’ora di gara nella quale si accenderà la vera e propria magia di questo evento.
“Il Mugello è un circuito allucinante” – conclude Buganza – “ed affrontarlo con queste vetture è qualcosa di incredibile. Il parco partenti è notevole e conta Lola, Porsche, Chevron, Ferrari e molte altre regine di un glorioso passato. Il nostro obiettivo sarà quello di riuscire a qualificarci nella migliore posizione possibile. La nostra Chevron non può competere con avversarie di categoria superiore, per ovvie differenze tecniche, ma già il solo fatto di essere presenti ad un evento così importante è quasi paragonabile ad una vittoria. Siamo pronti per la battaglia.”