Non c’è tempo da perdere. De Laurentiis deve verifcare bene le capacità degli allenatori disponibili per assegnare la panchina della squadra del Napoli alla prossima stagione. Spalletti ha lasciato dietro il suo addio una pesante eredità, uno scudetto sognato dai tempi di Maradona, la città partenopea pazza di gioia e poi la delusione Garcia. La scelta sbagliata De Laurentiis l’ha sentita tutta.
Pecchia e Italiano, i due allenatori corteggiati dal Napoli
Fabio Pecchia è il bravissimo allenatore del Parma che in due anni ha portato la squadra dal 12esimo posto al primo, con la promozione già in tasca. Una stagione fenomenale. Ma non è tutto qui. Pecchia infatti ha già lavorato nel club del Napoli come vice di Rafa Benitez nel 2013 ma soprattutto ne è stato centrocampista dal 1993 al 1996. Pecchia è molto amato a Napoli, per essersi impegnato al massimo in anni difficili per il club.
L’altro candidato alla panchina del Napoli, secondo rumors attendibili, è Vincenzo Italiano che sta vivendo un momento difficile insieme a tutto lo staff e alla squadra viola per la recente perdita del direttore Joe Barone. Il tecnico viola ha dimostrato in questi giorni un grande senso di responsabilità e di affetto per la squadra e per la città, ma i dissidi con la dirigenza non sono un segreto ed è quasi certa la sua partenza dalla Fiorentina a fine stagione.
I primi contatti tra la cerchia di De Laurentiis e Vincenzo Italiano risalgono all’estate scorsa, quando ancora il tecnico viola non sapeva come la squadra sarebbe decaduta con le scelte di calciomercato compiute dalla dirigenza viola.
Altri possibili nomi di alto livello per la panchina celeste
Gli altri allenatori cui il club del Napoli sta guardando per la panchina della prossima stagione sono anche Raffaele Palladino e Francesco Farioli. Palladino ha fatto molto bene quest’anno con il Monza, squadra sempre ardita e temibile, in grado di mantenere un onorevole 11esimo posto in classifica di serie A.
Anche Farioli è un tecnico che si sta facendo notare. Con il Nizza ha conquistato il IV posto della Ligue 1 francese, vantando la migliore difesa del campionato. Il Nizza non è lontana dalla qualificazione per la Champions e chissà se questa conquista non faccia da passaporto al tecnico toscano per un rientro in Italia, magari sulla panchina del Napoli.