Scomparsa Alberto Antonini? Non lo conoscevo affatto

Scomparsa Alberto Antonini, giornalista sportivo del mondo della Formula 1. Non lo conoscevo. Non l’ho mai conosciuto

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Aveva 62 anni. E oggigiorno avere questa età è sinonimo di una vita ancora valida, per non usare la parola “giovane” per certi versi a sproposito. Quindi quando qualcuno lascia questo mondo a questa età la si può considerare una perdita molto grave. Per di più, come dice l’articolo della Gazzetta dello Sport online www.gazzetta.it, lascia un grande vuoto oltre ad una moglie. Si può pensare, oggigiorno, con la vita media che si è allungata, di rimanere vedova cosi presto? Insomma, Alberto Antonini, firma sportiva italiana della Formula 1, ci ha lasciato. Formula 1 che il collega della Gazzetta definisce correttamente il Circo.

Scomparsa Alberto Antonini

Ha lasciato il suo posto di spettatore di tutto quel circo ricco e variegato che noi profani chiamiamo gara automobilistica. Ma che certamente è molto di più. È un universo dove tanti “artisti” dell’automobilismo giocano quasi come se fossero dei bambini adolescenti. Più di loro i piloti, che sono i trapezisti più funambolici a correre sulle piste di asfalto pressati dalla voglia di vincere. Di primeggiare rispetto a tutti gli altri dando “gomitate” e accelerate a più non posso spalleggiati da tutti i loro “giocolieri” ingegneri e tecnici.

Tra loro Alberto, che per alcuni giornali è stato una firma autorevole, cosi come riporta l’articolo coccodrillo del collega della Gazzetta. E soprattutto è stato per alcuni anni anche un partecipante del Circo. Perché è stato, cosi come riporta Gazzetta.it, anche ufficio stampa della Ferrari in anni non troppo passati. “Giocando” tra i domatori, le ballerine e tutti i giocolieri al gioco della Formula 1.

Devo dire la verità: io Alberto Antonini non ho mai saputo chi fosse. Ma ci sono due cose quando capita una perdita. La prima è che il mondo del giornalismo perde un suo soggetto vivente. Cioè qualcuno che sa parlare di qualcosa se ne va via e non si potrà più leggere nulla di quello che sapeva raccontare. La seconda, collegata alla prima, è che sempre meno il mondo dei profani come me del mondo della Formula 1, di questo circo, sarà digiuno. Non potrà più avere la possibilità di essere introdotto adeguatamente tra giocolieri e trapezisti. Perché non è mai facile conoscere qualcosa dal di fuori.

Motivo per cui, io che non ho mai sentito parlare di Alberto Antonini, non posso che dirmi dispiaciuto. E fare sentite condoglianze. Ma più di li non posso muovermi. Perché io, Alberto Antonini, non l’ho conosciuto. E se lo conosco devo ringraziare internet per avermelo fatto conoscere. Troppo tardi si intende…

Il mio articolo su Formula 1

Foto: https://pixabay.com/it/photos/crisantemo-fiore-impianto-petali-1332994/