Intervistato da Nakata per DAZN e Sport Graphic Number, Totti ha parlato della Roma, la sua vita da calciatore e il suo possibile approdo futuro.
Totti: “Torno alla Roma come…”
L’ex capitano si è raccontato tra aneddoti passati e analisi sul presente della squadra che ancora ama e tifa.
Un retroscena del 2004, ormai celebre, riguarda il calciomercato. In quell’anno poteva andare al Real Madrid di Florentino Perez. Uno dei club più famosi e forti nel mondo del pallone, che viveva stagioni difficili sulla panchina, con continui cambi di allenatore, ma che aveva una rosa stellare. Vedovi di Vincente Del Bosque e delle vittorie spagnole ed europee, c’erano ancora Figo, Casillas, Ronaldo, Zidane e tanti altri. Ora Totti si dice contento di essere rimasto alla Roma dove “ho giocato trent’anni… e mi hanno fatto smettere, sennò giocavo ancora!”.
Sulla Roma di oggi esprime sinceri complimenti al mister Josè Mourinho “uno dei migliori allenatori al mondo”. Il portoghese “può stare antipatico, ma se riesci a vincere tutte quelle coppe…” senza dimenticare che “abbiamo fatto due finali in due anni e questo non era mai successo in cento anni di Roma”.
Alla domanda di Nakata su un possibile futuro alla Roma, il Capitano si è detto molto interessato ma “avendo un ruolo al fianco della squadra, come il direttore tecnico. Siamo uomini di campo, se non lo facciamo noi…”
Sarà arrivato il messaggio ai Friedkin? In un ambiente positivamente esaltato da Josè Mourinho farebbe bene avere Francesco Totti. Sarebbe un ottimo colpo, visto anche che il portoghese potrebbe lasciare Roma a fine stagione, dato che scade il suo contratto. L’ex capitano sarebbe un ottimo ponte tra società straniera che sta capendo la città, nuovo allenatore (magari dal profilo internazionale), e giocatori. Solo il tempo ci dirà se vedremo ancora Totti in giallorosso, sul campo ma senza giocare.