L’ultima tappa del Trofeo Rally di Zona due e del Trofeo Rally Veronesi vede il portacolori di Omega al palo, causa noie tecniche, sul sesto tratto cronometrato.
Verona, 13 Novembre 2023 – Poteva essere una chiusura in bellezza ed invece il ritorno di Riccardo Gherardi in versione storica, in gara al recente Lessinia Rally Historic con Paolo Gelio al proprio fianco, è andato in archivio con un amaro ritiro, avvenuto sulla sesta speciale.
Il portacolori di Omega, in gara con la sua Peugeot 205 Rallye gruppo A, apriva le danze con un buon quarto tempo di classe sull’unico impegno di Venerdì scorso, quello di “Alcenago”.
Un Sabato caratterizzato da continui problemi, principalmente di carburazione e di natura elettrica, non consentivano all’unica punta della scuderia di casa di esprimersi al meglio.
Nonostante questo, dopo un avvio altalenante, il secondo passaggio a “Velo Veronese” lasciava intravedere uno spiraglio con Gherardi che saliva al terzo posto tra le A-J2/1300 ed al trentanovesimo nella generale per un cambio di rotta che anticipava la doccia fredda.
Era la successiva “Valsquaranto” due a porre la parola fine alla sua trasferta, mandando in fumo un potenziale podio di classe ed una posizione di prestigio in un Trofeo Rally Veronesi che, prima del via, lo vedeva in nona piazza nella generale, ad una ventina di punti dal vertice.
Un ultimo atto del Trofeo Rally di Zona due che non cancella quanto di buono dimostrato tra le vetture moderne, firmando due successi di classe al Due Valli ed al Città di Bassano.
“Già dal Venerdì abbiamo avuto problemi di carburazione e noie elettriche” – racconta Gherardi – “con la nostra 205 che ci sarebbe, almeno di motore e di meccanica, ma se non gira tutto perfettamente poi ci si trova a soffrire. Questo è quello che ci è successo al Lessinia. La scuderia Omega, grazie ai suoi meccanici, ha provato a sistemare ogni volta la nostra vettura ma a volte la sfortuna è più forte di qualsiasi esperienza e competenza tu possa avere. Potevamo portare a casa il terzo di classe, anche se non del tutto per merito nostro ma grazie anche alla disavventure altrui, ma non ci siamo riusciti. Grazie a tutti i partners che ci hanno permesso di vivere questa bella stagione 2023, più che soddisfacente nel moderno, ed ai familiari che sono i nostri primi tifosi. Grazie alla scuderia Omega ed ora lavoreremo sul 2024.”