Prosegue l’avventura negli stadi delle italiane impegnate nella massima competizione calcistica europea per conoscere l’identità degli “urlatori più caldi” dell’inno Champions. Questa volta, il match protagonista è stato Milan-PSG, che si è concluso con la bella vittoria della squadra di Pioli per 2 a 1. Ma la sfida è iniziata prima del fischio d’inizio, già sugli spalti, quando all’inno della Coppa dei Campioni l’urlo dei tifosi del Milan ha raggiunto i 105.9 decibel (VIDEO). Ma un altro dato è stato oggetto di misurazione: i decibel dei fischi rivolti all’ex Donnarumma.

Urlo Champions rossonero da 105.9 decibel, ma i fischi registrati non risparmiano Donnarumma

Se il fonometro di Superscommesse ha registrato i 105.9 decibel all’inizio del match, durante il famosissimo motivetto dell’inno della Champions League, i tifosi del Milan non si sono risparmiati neanche sull’ex Donnarumma. I supporter rossoneri non gli hanno mai perdonato il trasferimento alla squadra parigina da svincolato, dopo un lungo tira e molla sul rinnovo di contratto. Serata non facile quindi per il portiere, che ha visto prima piovere sulla propria porta finte banconote con impressa la dicitura “Dollarumma”, e che poi incassato il dissenso dei suoi ex tifosi sotto forma di rumorosi fischi, che secondo il calcolo del fonometro hanno toccato i 101.9 decibel.