All’Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola, da Venerdì a Domenica, si sono congedate due delle serie più ambite a livello nazionale con i portacolori di Xmotors Team, sempre supportati da La Superba, che si sono messi in bella evidenza.
Era alla ricerca di un epilogo che gli consentisse di guardare al futuro con maggiore ottimismo e così è stato per Mauro Trentin, bravo a trarre il meglio dalla sua Cupra Leon TCR DSG targata Bolza Corse per conquistare, con un bel colpo di reni, il terzo posto nel TCR Italy di categoria.
Il pilota di Carmignano di Brenta, ritrovando un tracciato che gli fu amico ad inizio stagione, è tornato ad esprimersi ad alti livelli, collezionando due secondi posti in TCDS che si sono rivelati fondamentali nell’economia di un campionato che, a conti fatti, lo conferma tra i protagonisti.
“Non siamo tornati sui tempi di inizio anno ma ci siamo avvicinati parecchio” – racconta Trentin – “ed abbiamo lavorato davvero tanto in questo fine settimana. Non è stata bella come quella di inizio stagione ma la trasferta di Imola resta comunque positiva. Abbiamo ridotto il gap dal primo, aumentando il divario su chi ci inseguiva, quindi parliamo di due podi che non sono arrivati per grazia ricevuta ma che ci siamo conquistati sul campo. È stata una stagione difficile, di alto livello con quattordici DSG al via e con gare sempre molto tirate. Ci aspettavamo di più? Si, ma questo finale porta morale per il futuro. Grazie alla mia compagna Mara, alla mia famiglia ed ai miei figli, a mio fratello, a Denis e Stefano che hanno fatto l’impossibile per sostenermi. Ultimo ma non per ultimo grazie a Francesco Stefan, di Xmotors Team, che non si fa mai vedere ma c’è sempre. Grazie anche a Giovanni ed a tutti i partners di questa stagione.”
Stesso contesto ma chiusura con boccone amaro nel Mini Challenge per Filippo Fant, impegnato nell’ultima di campionato con la Mini JCW Challenge Evo di CZ Bassano Racing.
Il pilota di Belluno, al suo primo weekend in solitaria dopo l’infortunio del compagno di abitacolo Roberto Gentili, partiva a razzo in gara 1, lottando alla pari con il leader della serie Zanin, per poi finire vittima di un contatto con Maccari e perdere un paio di posizioni, chiudendo quarto.
Il ritiro di Silvestrini lo teneva comunque in lizza per il gradino più basso del podio nel monomarca, dovendo recuperare soltanto tre lunghezze al termine della giornata di Sabato.
L’ultima sfida dell’annata, quella andata in scena Domenica, confermava un Fant in ottimo stato di forma, bravo a sferrare l’attacco nel momento giusto ed a concludere terzo alla bandiera a scacchi, prima di ricevere la notifica di una penalizzazione di cinque secondi.
Una beffa che si traduce nella quarta posizione finale in gara e nella serie, al debutto assoluto nel Mini Challenge Evo, arginata in parte dall’essere stato il migliore rookie del 2023.
“Nonostante avessi un weekend tutto per me” – racconta Fant – “le condizioni variabili del meteo non mi hanno permesso di sfruttarlo al meglio. In qualifica ho sofferto un po’ l’eccessivo traffico mentre in gara 1 ho avuto un ottimo scatto al via, mettendomi in lotta per il primato con Zanin. Peccato per la spinta ricevuta da Maccari ma, visto il ritiro di Silvestrini, andava bene così. In gara 2 sono partito indietro e sapevo che non sarebbe stata facile risalire ma non ho mollato, recuperando fino al quarto posto. Mi sono trovato dietro al mio rivale diretto per il podio in campionato e, dopo averlo studiato a lungo, sono riuscito a sorpassarlo, all’ultimo giro. Sembrava fatta, il podio era nostro ma la direzione gara mi ha richiamato, infliggendomi una penalità di cinque secondi per un contatto, a mio avviso ingiusta. Non posso che essere appagato dalla mia prima stagione nel mondo dell’automobilismo, un’annata ricca di soddisfazioni e di emozioni nonostante la mia inesperienza. Grazie ad Xmotors Team, a CZ Bassano Racing, al mio compagno di team Roberto ed a tutti i partners che hanno reso possibile tutto questo. Lavoreremo per poter essere competitivi per il titolo il prossimo anno.”