Lo aveva detto dopo la sua ultima apparizione, l’ottava piazza assoluta colta al Dolomiti Brenta, e, come da tradizione, Luca Ferri parla con i fatti.
Il pilota di Arcugnano, ancora alla ricerca di una giusta rotta per risalire la china in una classe regina che fino ad oggi non gli ha regalato le soddisfazioni che merita, salirà per la prima volta sulla nuova Skoda Fabia RS Rally2 di Delta Rally, motivato più che mai nel tornare ad esprimersi a quei livelli che lo hanno portato alla ribalta delle cronache nell’epoca delle WRC.

“Il mio problema è sempre lo stesso” – racconta Ferri – “ed anche con la Fabia Rally2 Evo non sono mai riuscito a trovare la giusta affinità con un anteriore che non mi trasmetteva le giuste sensazioni. Mi auguro che questa nuova versione, l’ultima rilasciata dalla Skoda, mi permetta di trovare quella fiducia che mi porti a spingere. So di poter e di dover dare di più ma ho bisogno di sentirmi la vettura cucita addosso per poter tornare ad andare come dico io. Non ho ancora provato questa Fabia RS, conto di farlo nei prossimi giorni, e vedremo come andrà la prima.”

Tutto quindi è pronto per l’edizione inaugurale del Trentino Rally, inedito evento che andrà in scena i prossimi 4 e 5 di Novembre con il proprio quartier generale a Mori.
Un primo passo che aprirà un nuovo programma del vicentino, già confermato al via del successivo Rally Città di Schio, chiusura dell’International Rally Cup al 17 e 18 di Novembre, e di quella Ronde Città di Sperlonga, prevista per il 16 e 17 di Dicembre, che lo ha visto più volte indossare la corona di alloro più prestigiosa, quella del vincitore assoluto.
Scorrendo l’elenco iscritti dell’evento trentino fioccano i nomi di avversari prestigiosi, fra tutti il recente vincitore del Campionato Italiano Rally Asfalto Simone Campedelli, con una lunga lista di agguerriti avversari che potranno essere termine di paragone per l’apprendistato di Ferri.

“Per essere una prima edizione il parco partenti è davvero notevole” – aggiunge Ferri – “e questo ci permetterà di capire, nel corso della gara, quale sarà il nostro potenziale e come ci staremo evolvendo durante la nostra trasferta. Siamo in oltre una ventina in classe, con piloti affermati di livello nazionale e non solo, quindi il contesto sarà sicuramente stimolante per noi.”

Ad affiancare Ferri in questo rientro sarà Doriano Maini, con il quale affrontare i poco meno di cinquantadue chilometri cronometrati complessivi, suddivisi su due giornate effettive di gara.
Si partirà Sabato 4 Novembre, in serata, per scaldare i motori sulla corta “Scuderia Trentina” (2,82 km), antipasto di una Domenica 5 Novembre che si articolerà sul doppio passaggio di “Lago di Cavedine” (6,21 km), “Garniga” (9,16 km) e di “Ronzo Chienis” (9,15 km).

“Dicono che le prove siano molto belle” – conclude Ferri – “ma valuteremo il tutto durante questa settimana. Sarà tutto da scoprire ma speriamo di avere i riscontri che sto cercando.”