Verona-Napoli: presentazione

Gialloblù e azzurri in cerca di riscatto nel match inaugurale del 9° turno della Serie A in scena sabato 21 ottobre alle ore 15 al “Bentegodi”.

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La nona giornata di Serie A si aprirà sabato 21 ottobre alle ore 15:00 allo stadio “Marcantonio Bentegodi” con Verona-Napoli. La compagine scaligera è sedicesima con 8 punti all’attivo (due vittorie, due pareggi e quattro sconfitte), mentre quella partenopea è quinta a quota 14 (quattro successi, due pari e due ko). La sfida sarà visibile in diretta su DAZN.

Come arrivano all’appuntamento le due contendenti

Il turno di campionato prima della pausa per le Nazionali si è rivelato privo di soddisfazioni per entrambe le formazioni. Il Verona, senza vittorie dal 26 agosto, non è riuscito a dare seguito al pareggio esterno contro il Torino: i gialloblù hanno rimediato la terza sconfitta nelle ultime quattro gare soccombendo a Frosinone per 2-1. Il Napoli che era reduce da due successi ha invece ceduto davanti al proprio pubblico alla Fiorentina per 3-1.

Il rendimento interno del Verona e quello esterno del Napoli

Il Verona detiene il sedicesimo rendimento interno della Serie A. Nei tre match casalinghi sin qui disputati la formazione veneta ha ottenuto 4 punti (1,33 di media a gara). I gialloblù, infatti, hanno conseguito nell’ordine una vittoria contro la Roma per 2-1, un pareggio a reti inviolate contro il Bologna e una sconfitta per 1-0 contro l’Atalanta. Il Napoli vanta il quarto rendimento esterno del torneo. Nei quattro impegni sostenuti in trasferta la squadra campana ha conquistato 8 punti in quattro partite (2 di media a gara). I campioni d’Italia, lontano dal “Maradona”, hanno sin qui collezionato due vittorie (a Frosinone per 3-1 ed a Lecce per 4-0) e altrettanti pareggi (2-2 contro il Genoa e 0-0 contro il Bologna).

Verona-Napoli: le ultime dai ritiri

Marco Baroni, tecnico del Verona, recupererà per l’occasione Dawidowicz e Doig ma dovrà ancora una volta fare a meno di Braaf, Cabal e Hien. Sul versante opposto Rudi Garcia potrà contare sui rientri di Gollini e Rrhamani ma dovrà fare i conti con le pesanti assenze di Juan Jesus, Anguissa e Osimhen.