Partite truccate e ammonizioni combinate. Altro scandalo nel calcio italiano

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Continua incessante il lavoro della Procura di Torino, che sta indagando a 360° sul mondo del calcio italiano. Adesso emergono nuovi elementi di valutazione. Partite truccate e ammonizioni sospette. Questi i nuovi scenari che si aprono dopo lo scandalo del calcioscommesse che ha visto coinvolti alcuni calciatori del campionato di Serie A. Al momento gli indagati sono Fagioli, Tonali e Zaniolo, ma non si esclude che possano uscire fuori altri nomi illustri. Come detto il vasto mondo delle scommesse illegali si allarga anche sul fronte della frode sportiva. Il sospetto della Procura è che dietro alle maxi-puntate ci siano delle gare individuate per truccarle. Ottenere il risultato per procedere con delle facili vincite.

Gare truccate per incassare soldi facilmente

Incassare facilmente delle grosse somme di denaro. Era uno degli obiettivi della combine dello scandalo del calcioscommesse italiano. Facili incassi per ripianare perdite delle giocate precedenti. Gli investigatori stanno incrociando i risultati delle sfide sotto osservazione con i dati già acquisiti. Nel frattempo per vederci meglio e andare fino a fondo alla questione la Procura ha disposto il sequestro di cellulari, tablet e computer degli indagati. L’obiettivo è quello di leggere tutte le chat oltre ad analizzare il materiale presente.

Quali gli scenari che potrebbero emergere

È importante sottolineare come al momento quella della frode sportiva non è una ipotesi di reato presente nei fascicoli di indagine. Al momento la Procura sta svolgendo un lavoro ad ampio raggio valutando più piste. Tra queste quella delle possibili partite truccate. L’obiettivo è andare in profondità per non perdere nessun aspetto dell’intricata vicenda che ha coinvolto il calcio italiano. Gli investigatori stanno incrociando i dati già in loro possesso con nuovi elementi che man mano stanno emergendo nel corso delle delicate indagini. Tuttavia non si esclude che possano emergere altri nomi di calciatori di Serie A. Se così fosse, sarebbe un ulteriore scandalo.