La brutta sconfitta di Avellino è costata la panchina ad Alberto Colombo. Il Potenza calcio che milita in Lega Pro ha così deciso di cambiare la guida tecnica della squadra. Nella nottata è maturata la decisione della società dell’esonero e di cambiare in corsa l’allenatore per dare una sterzata alla stagione. Sette giornate alla guida del Potenza, tanto è durato l’idillo con la dirigenza lucana e il presidente Donato Macchia. Ora però bisogna cambiare registro. Non sarà impresa facile per i rossoblù ma bisogna tentare il tutto per tutto affinche ciò avvenga il prima possibile.
Adesso si volta pagina, bisogna portare i risultati a casa
Al Viviani arriva la Turris che arriva da una battuta d’arresto casalinga di domenica scorsa contro la Virtus Francavilla. Nell’attesa di un nuovo allenatore la squadra al momento è stata affidata al tecnico in seconda Pietro De Giorgio. Nelle prossime ore molto probabilmente si avrà il nome del nuovo mister, che avrà il compito di far risalire i lucani in classifica.
Un cammino non certo entusiasmante per la formazione lucana
Il Potenza calcio al momento è decimo in classifica, appena dieci punti racimolati in sette giornate. Sono otto i gol fatti e dodici quelli subiti di cui quattro nella brutta serata dello stadio Partenio di Avellino. Tre vittorie, tre sconfitte ed appena un pareggio con una difesa colabrodo. Un centrocampo a tempo ridotto con molti giocatori non ancora al meglio della condizione fisica per restare tutti i novanta minuti in campo. Un modulo tattico cambiato in corsa dopo la brutta partita con la Juve Stabia persa con tre reti di scarto. Poi sono arrivati il pareggio al 75’ minuto al Viviani con la Casertana ed una vittoria con il Monterosi arrivata all’83’. Per queste prestazioni sono state tante le contestazioni.